L’Altfasstal è una bella valletta che sale dolcemente, per circa sei-sette km. da Maranza verso le cime più alte del confine austriaco,.
Ci vuole un’ora e tre quarti, circa, a piedi, per arrivare al Pranter Stadl Hutte, situato a quota 1.850 s.l.m., nell’anfiteatro di pascolo che si crea in fondo alla valle. La strada per arrivarci è facile facile, una vera e propria stradina bianca, una capezzagna, circondata qua e là da vacche al pascolo e da qualche malghetta e stalletta di legno sparsa, della stessa tipologia di quelle di Malga Fane, sempre con il tetto a scandole di legno… E sempre con un tortuoso ruscelletto che scende gorgogliando in mezzo ai prati e a bordo strada.
Al Pranter Stadl Hutte vendono anche formaggio di malga, alle erbe, formaggio al pepe, formaggio grigio, ricotta, burro di malga, yogurt.
Fuori sono state realizzate alcune caratteristiche sculture in legno e una vasca di acqua limpidissima, con tanto di pesci. Molto molto bello.
Fa un freddo beco, il sole non si decide, l’acqua prevale e quindi decidiamo di scaldarci con due piatti di knodel in brodo, una birra Forst piccola per me e un’acqua minerale per la Marta. I canederli sono buoni, anche se niente di particolare, e col freddo che c’era fuori li sentiamo ancora più buoni…
Per non strafare, ordiniamo un secondo in due, gulasch con la polentina molla calda e solito cestino di pane nero di diverse fogge. Ottimo il gulasch, fatto andare bene, carne buona.
Anche dentro il rifugio è bellino, sempre tutto in legno. Bagni pulitissimi e servizio gentile.
Conto, giusto direi, di 27,50 euro.
Una bella gita, facile e comoda per tutti, anche perché, se uno proprio a metà strada non vuole più saperne di mettere una gamba davanti all’altra, c’è un altro rifugio… con delle torte bellissime… e yogurt ai frutti di bosco…
Consigliatissimo!!