Da alcuni mesi ero in possesso di un coupon valido per un pranzo/cena per due persone al Magna e Bevi.
Il locale (che è anche enoteca) lo conoscevo già dai tempi in cui lavoravo ancora a Savigno perchè una volta mi ci ero fermato con un paio di colleghi per un aperitivo che si era rivelato originale nelle proposte e ottimo nella qualità.
Prenotiamo quindi per il pranzo di domenica e ci presentiamo, puntualissimi, alle 12.30. La simpatica proprietaria ci ha riservato uno dei due tavoli allestiti nella saletta adiacente il bancone, in modo da permetterci di parcheggiare il passeggino della nostra principessina. Il ristorante è infatti piccolissimo, c'è un altra sala più grande dove si possono accomodare direi una qindicina di persone. Al piano di sotto invece si trova la cantina.
Il locale è arredato con gusto. In stile rustico, che bene si addice alla località in cui si trova, ma con un tocco di originalità nei particolari e nei complementi. La cucina propone piatti della tradizione romana con qualche incursione nelle specialità umbre (terra d'origine della proprietaria), senza la pretesa di essere particolarmente raffinata (siamo in una trattoria).
Ma veniamo al sodo. Il coupon prevedeva: crostino felice per antipasto, un primo ed un secondo a scelta.
Mia moglie ordina dei mezzi maccheroni alla gricia e prosciutto al forno. Per me tonnarelli cacio e pepe e poi baccalà con spinaci. Da bere un' acqua naturale e una bottiglia di Shiraz dell'azienda agricola Casale del Giglio. L'idea iniziale era quella di ordinare il vino al bicchiere ma poi la signora mi ha spiegato che avrei potuto prendere una bottiglia, consumare quanto desideravo e portarmi via il resto. Siccome per esperienza il vino al bicchiere finisce sempre per diventare vino ai bicchieri, l'offerta mi sembra molto allettante e conveniente (fra l'altro c'è anche uno sconto del 10% sull'acquisto della bottiglia) e l'accetto quindi di buon grado.
Passiamo ai commenti.
Molto saporito ma buono il crostino felice, composto da una fetta di pane di loro produzione con sopra spalmata una sorta di cunza a base di guanciale.
Davvero buoni anche i primi, che decidiamo di condividere. Per quanto riguarda i tonnarelli abbiamo apprezzato l'equilibrio del condimento, non troppo pepato. Questo ha permesso a mia moglie, molto più delicata di me, di gustarseli senza problemi mentre a me è bastato grattare un po' di pepe in più per raggiungere il sapore che desideravo. Scelta intelligente e consapevole (ce lo avevano spiegato al momento di prendere le ordinazioni) da parte dei gestori. Molto più saporiti i maccheroni, serviti con un sugo di guanciale e pecorino che formano un sughino bello tosto. A seguire un cestino con due varietà di pane dichiaratamente servito con l'obiettivo della scarpetta. Nella norma il pane integrale mentre sono a dir poco strepitosi i piccoli panini aromatizzati con salvia e rosmarino. Obiettivo raggiunto.
Impegnativo il baccalà, cotto nel coccio con gli spinaci e un sughino a base di pomodoro e servito con tre sottilissime e croccantissime fette di pane abbrustolito. Impegnativo nel senso che la porzione è abbondante e la materia prima non è certo delle più leggere. Nonostante tutto però lo finisco con soddisfazione. Il parere è positivo anche per quanto riguarda il prosciutto, servito con un tortino di patate.
Azzeccato infine l'abbinamento vino-pietanze consigliatomi dalla proprietaria.
Anche se rischio di esplodere mi concedo il lusso di un dolcino: semifreddo al caffè con croccante e mou salato. Dessert ben pensato, ben preparato e ben impiattato. Che buono!
Al prezzo del coupon (24 euro) dobbiamo quindi aggiungere:
- 2 euro per l'acqua;
- 13,50 euro per il vino;
- 5 euro per il semifreddo.
Che dire? Se vi piace una cucina senza fronzoli e dai sapori forti... Magna e Bevi non vi deluderà!
Imperdibile!!!