Quest'anno la festa del racconto a Carpi coincide con un week end particolarmente freddo e piovoso, purtroppo
Nonostante questo, io e mio marito andiamo. Tra una conferenza e l'altra, c'è il tempo per una sosta al bar, in modo da riscaldarci anche un pochino Ci fermiamo al caffè Nero, purtroppo all'interno non ci sono posti dove sedere se non gli scomodi altissimi sgabelli che io detesto, per cui ci accomodiamo all'esterno, al riparo comunque sotto il portico.
L'arredamento è semplice ma grazioso, i tavolini bianchi sono minuscoli, in compenso la panca intorno è comoda.
Non sarebbe proprio ora di aperitivo, infatti il bancone non è allestito con prelibatezze, ma abbiamo comunque il desiderio di riprovare il loro cocktail a base di aceto balsamico e quindi ne ordiniamo due bicchieri.
La cameriera, giovane e gentile, torna velocemente con due bicchieroni colmi di questo nettare divino: è una equilibrata mescolanza di sapori, dati da Porto, buonissimo, prosecco, glassa di aceto balsamico e sciroppo di fragole. Questi ultimi conferiscono al tutto una nota insolita e dolce ma non stucchevole che si abbina alla perfezione con gli alcolici e che mi piace molto.
Dopo un po' la distratta cameriera ci porta anche le patatine, se ne era dimenticata e se ne scusa! Le divoriamo in modo da attutire un poco l'effetto dell'alcol sullo stomaco vuoto.
Paghiamo 8 euro in tutto e siamo pronti a tornare alle conferenze.
Consigliatissimo!!