Rifugio di montagna con ampia terrazza per mangiare all'esterno godendo di un favoloso panorama e base di partenza per il Vioz raggiunto in due “tappe” con partenza da Fonti di Pejo prima in cabinovia poi dopo erta camminata; all'interno un unica grande sala con foto datate del rifugio alle pareti , lunghi tavoli con banconi da condividere , tovagliette in carta, infine un camino acceso che creava una gradevole atmosfera. Menù tipico locale, ordiniamo : 2 piatti unici consistenti in polenta , spezzatino di cervo, canederli, funghi e crauti , più un piatto di solo canederli in brodo per mia moglie oltre ad un paio d' acqua. Il giudizio sul piatto unico vorrei riassumerlo come segue:
canederli: calorici e nutrienti , buoni
cervo : dal sapore particolare , squisito
polenta : il piatto povero per eccellenza , gustosa
crauti : dal gusto deciso e un po' aspro non per me
funghi : contorno perfetto
Chiudiamo soddisfatti , ristorati e in tutta fretta, per il rischio pioggia sulla strada del ritorno, con un eccellente maxi fetta di crostata ai frutti di bosco da suddividere amorevolmente.
Alla prossima !
Consigliatissimo!!