La giornata non è certo delle migliori, vista la pioggia ed il freddo, ma avendo programmato un giro in Toscana già da diversi giorni ci mettiamo l'anima in pace e partiamo alla volta di Reggello.
Verso le 12.15, sotto il diluvio universale, pensiamo a dove andare magari tornando verso casa e mi torna alla mente l'ottimo ricordo di questo ristorante visitato mesi fa.
Ci dirigiamo quindi verso Greve in Chianti, sperando 1) di arrivare in tempo 2) che siano aperti e ci sia posto -non ho dietro il numero di telefono e il navigatore dice che l'arrivo è previsto alle 13.30-
Arriviamo a Montefioralle esattamente a quell'ora.
Il ristorante fortunatamente è aperto ma dentro non c'è nessuno.
Del resto, ok che è venerdì, ma se qualcuno avrà mai l'occasione di andarci, si renderà conto che da lì ci si passa solo se lo si conosce
Invece, appena entrati, ci accoglie il solito e sorridente ragazzo della volta precedente, che tutto pensava tranne che di avere qualcuno a pranzo, ma che subito ci mette comodi e ci fa sentire a nostro agio.
Diamo una letta veloce al menu (naturalmente specialità toscane, ci mancherebbe) ed alla carta dei vini (siamo nel Chianti e le due pagine di vini sono quasi esclusivamente di Chianti Classico, Riserva e Rufina).
Sotto suo consiglio, indecisi fra un paio di primi, ci buttiamo sulle pennette alla Norcina. Di secondo, una tagliata rosmarino, pepe verde e rosa da 4 hg in due.
Le penne alla Norcina sono dei maccheroncini fatti in casa (ottimi) con un condimento di panna, salsiccia e tartufo nero grattugiato sopra. Semplicemente squisiti.
Certo, non un piatto leggerissimo, ma la panna è poca, giusto per amalgamare il tutto e la quantità è notevole (due belle scodelle piene).
La tagliata è ottima, cotta in modo impeccabile, con un olio eccellente.
A fine pasto, un solo dolce (io come al solito salto, ma questa volta assaggio): una ricotta fresca con il cioccolato fuso.
Eccellente ricotta, freschissima, ed incredibilmente grande al punto che è un'impresa riuscire a finirla tutta.
Un caffè conclude un meraviglioso pasto, che è stato annaffiato da acqua e da un Chianti Classico Fontodi.
Il conto sarebbe stato di 75,50€ in tutto che, al momento di pagare, son diventati 70.
Il massimo dei voti, per il posto, il cibo e il servizio.
Ci ritorno senza dubbio.
Imperdibile!!!