Nausea
Scritto il 17/11/2009
da
Ardio
Una poesia per gli amici di GustaModena, la supervisione è di Grog, è da prendere come una semplice riflessione niente di più:
Nausea
Vivevo in un mondo di gioia
di felicità
e pregavo che ciò non finisse mai,
mi pareva che il paradiso
mi vivesse nel cuore,
la mattina mi svegliavo
e respiravo col naso tutta quella gioia
di quel tepore famigliare
di cui ero protagonista...
...poi è bastato un secondo,
un secondo,
perché tutto finisse.
Nelle nostre vite
un secondo
e tutto si ribalta.
Questo senso caduco di vita
mi fa venire la nausea,
è terribile e crudele
vivere in queste condizioni.
la condizione dell'uomo
è quanto di più crudele possa esistere
è come una tortura...
...la tortura della speranza.
[pasticcino]
17/11/2009
molto bella la poesia ma anche molto triste..