Il nome del locale può trarre in inganno, la cucina viene valorizzata con semplicità ed intelligenza. dagli arrivi giornalieri di pesce proveniente dal vicino porto di Caorle.
L'ambiente elegante, ma allo stesso tempo caldo ed accogliente, ci accoglie in un ampio tavolo apparecchiato con altrettanta eleganza.
Un appetitoso antipasto di sardee in saor perfettamente passate ed insaporite da giorni di marinatura con cipolla bianca aceto, e qualche chicco di uva sultanina, accompagnate da un gradevole prosecco della cantina Borgo Molino di Ormelle apre, quello che si rivelerà, un breve e povero pranzo consumato di fretta in una giornata piena di impegni, ma densa di ricordi.
Un piatto di moscardini in umido e delle abbondanti schie (gamberetti grigi di laguna) fritte, accompagnati da un'altrettanto morbida e saporita polenta gialla, ci vengono serviti come secondo antipasto, ma in realtà sarebbe un'altrettanto ottimo secondo piatto.
Come primo piatto un'eccellente, e perfettamente cotto, risotto alla marinara con radicchio di Treviso, e abbondanti gamberi, cozze, vongole ecc..ecc..
Delle ottime sarde fritte accompagnate dalla solita polentina gialla, specifico il colore della polenta, perché a volte queste pietanze si possono trovare servite anche con polenta bianca, concludono il veloce e povero pranzo.
A parte il riso, gli altri sono antichi e poveri piatti della tradizione Veneziana, e non solo.
Altri, come il baccalà, ora diventato costosissimo, i bigoi co e sardee, e pevaraze, i sciosoi, e masanete, e moeche, e altri ancora, ne fanno, e purtroppo ne facevano parte. Vado fiero di tutto questo, è la mia terra, ci sono nato anche se ormai Modena mi ha adottato, il mio cuore è, e rimarrà Veneziano.
Non direi imperdibile, anche se il prezzo 32€ lo fanno sembrare, ma quattro cappelli ci stanno tutti.
Consigliatissimo!!
[joy]
22/01/2011
Direi che un saltino quest'estate lo farò...