Dopo una passeggiata nel cuore di Udine giungiamo nel locale verso le 8; al piano terra i tavoli sono praticamente tutti occupati da gente che sorseggia chiacchierando un calice di vino; il camino acceso riscalda l’ambiente già caldo per lo scorrere del tanto amato succo d’uva;
ci fanno accomodare al primo piano nella sala più piccola dove solo un tavolo è già impegnato;
l’atmosfera è romantica, luce soffusa, pavimento in legno, mobili in stile tipico da osteria.
Il servizio si rivela subito veloce, cortese e competente; il menù risulta ampio e svaria dalla cucina friulana a quella veneta a qualche piatto particolare di origine sconosciuta; noi optiamo per due primi piatti, taglioline al prosciutto di San Daniele e gnocchi di patate all’anatra;
le taglioline sono ottime, un po’ saporite ma forse questo è inevitabile;
gli gnocchi sono tenerissimi, si sciolgono in bocca, il condimento è abbondante e saporito;
i piatti lentamente si svuotano e il problema è che ci fanno raggiungere il livello di guardia;
attendiamo qualche minuto sul da farsi, studiamo il menù e per evitare il peggio scegliamo un piatto misto di formaggi locali; il piatto è abbondante con almeno quattro tipi di formaggio dei quali, mea culpa, non so darvi notizie se non che erano squisiti; apprezziamo molto anche se alla vista risulta un po’ spoglio e manca di qualche marmellatina che lo ravvivi un po’; se non altro questo ci permette di puntare diritto ai dolci; torta pere e cioccolato è la nostra scelta obbligata riassumibile in una parola: fantastica.
Un caffè, mezzo di merlot della casa e una bottiglia d’acqua completano la cena;
il conto è di 42.50 euro totali.
Consigliatissimo!!
[Reginalulu]
09/03/2011