Sono stata a cena al ristorante Ponte Rosso giusto ieri sera e ho subito colto la palla al balzo per recensirlo.
Il locale è fermo alla fine degli anni 80 - inizio anni 90, con tutte le fotografie dell'oste "Ippo" con i più svariati personaggi famosi che gli hanno fatto visita nel corso del tempo.
E' proprio il proprietario, Ippo, ad accoglierci nel giardino antistante il locale. Ippo è un burlone e una persona alla buona, ma la sua cucina è molto originale.
Ci accomodiamo al nostro tavolo "da intorto", come dice lui, e optiamo (ovviamente NON C'E' IL MENU) per il percorso dedicato ai primi piatti.
Ci servono dei classici della cucina emiliana: tortelloni, tortellini e risotto.
Partiamo dai tortelloni: tortelloni con ripieno di ricotta e erbette con salsa di pere e menta. La pasta era ottima!
Poi seguono i tortellini con salsa di fragole e caffè macinato. I tortellini più buoni del mondo, proprio piccolissimi e super golosi! Buono anche l'accostamento tra il dolce (ma non dolcissimo delle fragole) e l'amaro del caffè. Complimenti!
Il terzo assaggio è il risotto con kiwi, speck, nocciole e gamberi. Ma chi l'avrebbe mai detto che tutti questi ingredienti si potessero sposare così bene?!?! Anche questo è stato un piatto divino. Peccato la quantità, forse un po' troppo risotto...
Non contenti di tutto questo, abbiamo ordinato un secondo. Noi in realtà ne avremmo mangiato anche solo uno in due, ma Ippo da quella parte non ci sente molto bene... Ci è arrivato un medaglione di filetto di vitello in crosta di sesamo e nocciole con verdure saltate. Buono, anche se io non sono amante del sesamo. E poi tutto non ci è stato.
Niente dolce, niente caffè.
Da bere abbiamo preso acqua e un Isolia di Cusumano. Peccato: era un po' tristina...
Giudizio generale: il posto è "caratteristico", ma la cucina è formidabile. Forse però, come scelte, è rimasta agli anni 80/90... Che sia un po' da rivedere?
Spesa per due persone: ? 65. Ci stanno tutti.
Consigliato!
[Reginalulu]
08/07/2011