Mi trovavo a Merano con moglie e figlie visto che -dopo una breve sessione di lavoro- avrei avuto la giornata libera per visitare qualche caratteristico posto dell'Alto Adige (o Sud-Tirol... come amano definirlo gli indigeni del posto) e provare la cucina locale.
In una via del centro la mia attenzione è catturata da una piccola stube con qualche tavolo all'esterno: una sbirciata nei piatti degli ospiti e mi rendo conto che è un buon posto nel quale verificare quanto alle mie bimbe piaccia la cucina tirolese!
Ci fanno accomodare all'interno: una vera e propria stube ricavata dalle cantine di un palazzo d'epoca, con tante piccole salette interne, che danno un bel senso di privacy. Tanti cuscini sulle panche di legno, molto apprezzati dalle mie bimbe, che ne hanno approfittato per un po' di coccole!
Passa poco tempo e una ragazza molto educata ci porta un menu (scritto rigorosamente in tedesco con incerte traduzioni in italiano) e se ne va. Strano… in genere ovunque, ormai, vi è l'abitudine di chiedere se si gradisca acqua gasata o naturale. Niente di preoccupante, comunque.
Mia moglie ha scelto i canederli, io il meranerwürst con contorno di patate, per le mie bimbe un piatto di prosciutto cotto alla brace e un contorno di patate. Ovviamente acqua gasata (kaiserwasser!) e naturale.
L'attesa non è lunghissima anche se la mancanza di un cesto di pane a centro tavola la rende un po' più pesante visto l'orario (sono quasi le 14:00 e le mie bimbe mangerebbero anche i tavoli).
I canederli: 3. Uno agli spinaci, uno al formaggio e uno con lo speck. Non male! La dimensione è ragionevole, né troppo grandi né troppo piccoli; il sapore è comunque buono ed equilibrato anche se quello agli spinaci avrebbe potuto cuocere qualche minuto di più.
Il meranerwürst: bello! circa 35 centimetri di würstel di maiale accompagnato da patate lessate e insaporite da aceto di vino, formaggio e crauti. Buono!!! Perfettamente affumicato, saporito e veramente gustoso: tanto buono che io ne ho potuto mangiare sì è no 6-7 centimetri visto che il resto lo ha "sbranato" letteralmente la mia bimba grande, Ginevra. Bene anche le patate, adatte ad accompagnare il würstel ma in assoluto l'aceto mi piace solo quando è balsamico e -a casa- non mi verrebbe mai in mente di condire le patate in quella maniera! Stesso discorso vale per i crauti: buoni! …ma solo in Tirolo e "una tantum"!
Il prosciutto cotto alla brace: sebbene le mie bimbe lo abbiano letteralmente schifato, devo dire che mi è piaciuto moltissimo! Sapore veramente NATURALE, molto morbido e non eccessivamente grasso! Chissà se è un prodotto locale o mi hanno rifilato qualcosa di provenienza emiliana! :D
A fine pasto ci stava un dolce e ho preso uno strudel con panna montata. Niente da dire… Buono lo strudel, speziato, saporito, servito caldo con la panna montata "vera", non spray!
Peccato solo aver concluso con il caffè… Non ho ancora trovato un posto dell'alto trentino in cui il caffè sia veramente BUONO. E da Hans… beh… diciamo che poteva andare meglio! :P
Il giudizio rimane comunque estremamente positivo. Positivissima anche la cortesia dei camerieri e dei gestori: un ambiente che ti fa sentire a tuo agio; nel tempo in cui sono corso a fare un bancomat per pagare il conto (già, il locale non è munito di pagobancomat), le mie bimbe hanno fatto amicizia con i gestori e, al mio ritorno, avevano fatto razzia di biscotti per il pomeriggio!

Consigliato!