Terzo utilizzo delle offerte su Internet.
Stavolta andiamo in uno dei posti, secondo me, più belli al mondo.
Il Kolfuschgerhof, due tornanti sopra Colfosco, è a quota 1700, incastrato sui prati che scendono dal Passo Gardena, con il gruppo del Sella lì davanti che si tocca, la cascata del Pisciadù che scende, il Puez e il Sasslongher alle spalle (ma proprio attaccati alle spalle), il Cir che incombe da sopra il passo, e le dolomiti di Sennes Fanes sullo sfondo.
Per me, adrenalina allo stato puro.
L’hotel è un quattro stelle, un po' proibitivo come prezzi normali, ma l’offerta su Internet prevedeva uno sconto del 50% e quindi abbiamo prenotato. Non è previsto il rimborso in caso di rinuncia, ma considerato che il posto lo conoscevo, ci sarei andato anche se ci fosse stato il diluvio universale... anche solo per utilizzare la notevole SPA e per mangiar bene, serviti e riveriti.
Quando Alfi ci ha salutato davanti all’hotel, per prenderci in giro ci ha indicato la torretta con la suite dicendo: “la vostra camera vi aspetta...” ... ebbene... era proprio quella...
La suite era composta da un ampio ingresso che si immetteva in un soggiorno di una ventina di mq., con divano incastrato nel legno chiaro, frigo bar, scrivania, televisione a schermo piatto molto grande (circa un metro e venti). Dal soggiorno, attraverso una vetrata, si accede alla terrazza di legno, più o meno delle dimensioni del soggiorno, con vista diretta sul Sella e sulla cascata del Pisciadù, che emerge dai boschi e dai pascoli.
I bagni sono due: uno piccolo con vater e bidet, uno grande con lavabo, vasca e doccia.
Si sale per una scaletta di legno nella camera da letto, completamente rivestita di legno chiaro, posta nel sottotetto, una cosa da favola. Letto comodo, pulizia perfetta, lenzuola dei piumoni di tela di una certa qualità , così come tutte le suppellettili, divano e poltroncine di velluto a fianco del letto, moquette di velluto per terra.
La SPA è notevole: nel piano seminterrato c’è una piscina da 13 x 7 circa, temperatura dell’acqua ideale anche per me (che non amo l’acqua fredda), idromassaggio con acqua a 38-39 gradi, vasca di percorso freddo caldo per la circolazione e un’altra vasca gelida a pozzo, che non so francamente a cosa serva (se uno volesse farla finita... dopo tutti quegli agi...). Box doccia ovunque.
Saune di diverso tipo e diversa temperatura, bagno di fieno (sempre sauna profumata), bagno turco, ciclo meraviglia profumato all’eucalipto e al pino mugo, lettini per il relax ovunque, asciugamani puliti a disposizione, accappatoi bianchi e ciabatte di spugna pure.
Spazio tisana calda, oppure per chi lo vuole, sciroppo fresco con succo di sambuco e/o succo di lampone. O tutti e due mescolati, come facevo io (che bontà ...). Tutto compreso nel prezzo.
A pagamento suppletivo solo lo spazio massaggi, creme, fanghi e altri potà ci per donne
Cena: si tratta di una cosa inimmaginabile, non so se riuscirò a descriverla adeguatamente.
Insalate miste e antipasti ladini dal buffet: enormi vassoi con insalate fresche di ogni genere, carote, cappucci con i semi di finocchio, crauti, rape, pomodori e poi... patate arrostite con speck arrotolato... formaggio fresco di monte in una salsa particolare... frittelle non so di cosa (non son riuscito a capirlo, ma erano squisite), mezze lune ripiene di spinaci, ugualmente fritte, prosciutti, meloni... mi sono riempito il piatto fino all’orlo (ed ho esagerato) ed era tutto squisito, eccellente... non mi ricordo le altre cose...
Da bere mezzo litro di Cabernet Merlot stappato al momento, giovane e di gran boccato. Una minerale gasata. Sono costati 16,50 euro oltre il prezzo della mezza pensione, che è stato di 59 euro a testa... incredibile...
Entrèe con succo di pomodoro fresco e consommé con canederlo di fegato, squisiti.
Primo: pappardelle fatte in casa con ragù di cervo. Piatto ottimo, ragù ben amalgamato, pappardelle in quantità giusta, belle gialle e rugose.
Secondo: per me sella di maialino con ripieno di prugne secche su salsa al rosmarino, con crauti di cavolo verza e Röstinchen, mentre per la Marta rotolo di platessa al vapore con spinaci e patate tonnate. Tutto eccellente ed anche abbondante.
Sto veramente scoppiando. Non devo più mangiare così. Questo è un posto per Pagnota...
Il pane è a buffet con tanti tipi di pani con semini diversi, freschi, buonissimi, ma non ho potuto assaggiarli tutti.
Buffet di formaggi di montagna... non sono riuscito ad affrontarlo...
Dessert con frittelle di mela in salsa alla vaniglia: divine...
Abbiamo dovuto fare una passeggiatina supplementare, nei 20 gradi dei prati lì fuori (alla sera), per aiutare il cibo a scendere, ma la digestione è stata buona.
Colazione alla mattina: anche qui il buffet era ricchissimo, con torte fatte in casa, brioches fresche, pane fresco di tutti i tipi, yogurt di diversi tipi, marmellate fatte in casa, frutta di ogni genere, compresa la frutta secca, mussli di almeno otto tipi diversi, reparto affettati e formaggi con speck, crudo, salamini vari, uova alla coque o in tegame, cereali di tanti tipi, il mio thè verde col miele e poi tante tisane diverse, di produzione biologica, ovviamente latte e caffè per chi lo voleva… temo di essermi dimenticato più di qualcosa...
Interno dei locali molto curato, con arredo da montagna (legno ovunque) ricercato, tendente al classico. Gentilissimo e professionale tutto il personale, donne in costume ladino e maschi con giacchetta tirolese. E una ragazza bravissima che, un po’ distante dalla sala da pranzo (per attutire il suono), ci dilettava al pianoforte con la sonata n. 16 di Mozart, secondo tempo, andante...
http://www.youtube.com/watch?v=v4pPiAJuv60&feature=fvst
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... che posto...!
Imperdibile!!!
[johnnybazoo]
26/08/2011
io non sono amante delle SPA, ma me lo segno ugualmente, magari un giorno.....