Bevagna, antico borgo umbro, è definito uno dei borghi medievali più belli d'Italia.
Ed è proprio nella piazza principale che si trova questo locale: una vecchia cantina con volte in pietra, elegante dove pui gustare cucina locale.
Avremmo preferito mangiare fuori, ma considerata la giornata parecchio calda, la cameriera ci fa accomodare all'interno.
l'impatto con il personale non è dei migliori, della serie non occorre aver fretta nè tantomeno l'impressione nei confronti del titolare è stata milgiore, infatti entrambi dimostrano fin dall'inizio una originalità piuttosto negativa, speriamo affermiamo tutti.
Dopo una discreta attesa arriva il titolare per concordare il menù:
- 1 parmigiana di verdure per Antonella: alcuni strati di melanzana zucchine e pomodori, buona.
- 1 zuppa di ceci per Auro, una bella porzione, un tantino liquida ma che definisce gustosa
- 1 stringozzi piccantelli alla bevana: si tratta di pasta fatta in casa senza uovo, con olive e zucchine, o meglio tante olive poche zucchine, con pomodoro: leggermente piccanti ma buone
- 1 secondo di coniglio per Anto cucinato con olive e limoni: molto gustoso
- 3 scottadito di agnello alla brace con patate sempre alla brace:molto buono, un piatto abbondante, saporito, cotto a puntino con rosmarino: veramente ottimo.
ottime anche le patate , si possono consumare anche con la buccia in quanto è molto sottile - probabilmente sono così le patate locali -
Il vino è d'obbligo: 3 calici di rosso Montefalco cantina Ruggeri del 2007 - buono ma non eccellente.
Insomma i quattro cappelli vanno sicuramente alla posizione del locale e all'agnello, avrei voluto assegnarne 3 per il servizio, anche se alla fine il titolare ha recuperato qualche punto.

Consigliatissimo!!