MOTOCAVALCATA RATICOSA
Dopo aver prenotato un mesetto prima riesco finalmente ad andare a mangiare in questo locale.
Grazie ai miei 2 compagni di merende affrontiamo il viaggio verso Firenzuola rigorosamente in moto/scooter partendo alle 9 da Casinalbo.
La strada della Raticosa che passa per Monghidoro si fa ben apprezzare per i panorama che riesce ad esprimere, paradiso quindi di tutti i motociclistie ciclisti della domenica.
Fino a Firenzuola neanche un problema con le segnaletiche ben evidenti, arrivati però nel centro di Firenzuola accendiamo il navigatore per non perderci nelle varie stradine per assenza di segnali indicativi.
Dopo qualche km della stradina indicata dal navigatore troviamo il cartello con[Moscheta 5 km] e li siamo a bollo.
Si arriva in Badia alle 12,35 rispettando in pieno l'orario della prenotazione ed il nuvolo di persone che calca il cortile in cerca di un posto a sedere non ci preoccupa più di tanto.
Meravigliosa location per mangiare all'aperto sotto una tettoia, oppure dentro un ambiente in stile toscano di montagna veramente ben curato ed in tema con l'ambiente che ci circonda.
Una ragazza dello staff ci accompagna al primo piano e ci fa accomodare in un tavolo in legno massiccio da 1m x 1m.
In quanto a comodità non ci si può lamentare.
Appena 2 minuti ed arriva Riccardo che si presenta come uno dei proprietari, ci riconosce dall'accento e si rende subito simpatico con qualche battuta in toscano.
Capiamo che sarà un pranzo lento e tranquillo dalla descrizione minuziosa che il buon Riccardo ci fa dei piatti che presenta la Badia.
I miei soci ed io abbiamo già l'acquolina in bocca alla presentazione della Fiorentina cruda che ci viene presentata per la futura scorpacciata.
Una sberla di 2,6 Kg in osso. Ci facciamo le foto di rito e via con la comanda.
Ordineremo in tutto: 1 primo (tortelli di patate con sugo rustico)veramente buono ed abbondante tanto che riusciremo ad assaggiarlo tutti.
Prima che ci portassero i tortelli Riccardo ci ha portato del pane tipico toscano con una bottiglia di olio d’oliva DOP, sale grosso e pepe in grani da macinare.
Nel mentre che ci portassero i tortelli abbiamo ammazzato il tempo gustandoci le fette di pane intinte di olio,sale e pepe.
Da sottolineare il profumo intenso dell’olio veramente di qualità, abbiamo seccato la bottiglia alla fine del pranzo anche se era mezza quando è stata portata.
Con la fiorentina (38 €/kg x 2,6 kg uguale 98,8 €) abbiamo ordinato come contorno 1 porzione di cipolline in agrodolce all’aceto balsamico, 2 porzioni di pomodori gratinati al forno ed 1 porzione di
fritto misto con patate zucchine e cavolfiori.
I commenti dei commensali sulla bontà dei contorni sono stati lusinghieri tanto da fare il bis coi pomodori, anche se le porzioni sono sempre state più che sufficienti.
Per il vino che accompagnerà il lauto pranzetto ci facciamo incanalare da Riccardo su una bottiglia di Rosso di Montalcino del 2008 della cantina IL POGGIONE imbottigliato da Franceschi.
Alla fine contrariamente a quanto pensavo finiamo la bottiglia al pelo ma senza le 3 di acqua non avremmo potuto abbuffarci in maniera consona.
Il giudizio sul vino è: tipico vino toscano, bello corposo,intenso, classici 14 gradi che ben si integrano con la fiorentina. Nessuno dei commensali era ferrato su questa tipologia di vino,comunque è piaciuto a tutti.
Fossimo stati passeggeri si sarebbe potuto sottrarre 1 bottiglia di acqua per aggiungerne 1 di vino, ma i km da fare su 2 ruote per il ritorno a Modena ci hanno fatto desistere da questa opzione.
Diciamo che con l'abbondanza di acqua "a iam puli al filter bein a mod".
Dopo aver pulito bene l'osso non ci rimane che un posticino per il dolce.
Ci consigliano 1 pezzo di torta della nonna che prendiamo al volo, 1 pezzo di crostata alla crema e ricotta, ed infine un classico plumcake.
Al tavolo ci facciamo portare 1 caffè, mentre gli altri 2 saranno offerti insieme ad 1 eventuale ammazzacaffè dal barista di turno al bancone del bar.
Il conto finale sarà di 163 € non arrotondati a 160.
Evidenzio questa sottigliezza perchè per il servizio offerto ci stà che si possa arrotondare la cifra, ma deve essere una proposta offerta dal titolare.
Sicuramente, questa piccolezza non farà mancare una rivisitazione del locale da parte mia e degli altri amici, in fondo anche la location vuole la sua parte.
Il motivo per cui però la valutazione finale è solo di 4 cappelli e non 5, seppur il pranzo abbia rispecchiato le mie attese, è che leggendo le recensioni precedenti si sia speso qualche € di troppo.
Sicuramente controllando lo scontrino vi posso dire che il prezzo del coperto è più che onesto ad 1,5 € a testa,che i dolci sono nella norma anche se non ricordo precisamente il prezzo.
Mi sono rimaste in mente 2 cifre dove si poteva leggermente limare quello che io definisco il superfluo.
38 € al kg per una fiorentina in osso forse sarà il prezzo del posto e dei tempi ma a me son sembrati tanti.
La bottiglia di Rosso di Montalcino a 21 € non essendo competente non mi sento di esprimere un giudizio negativo sul prezzo ma solo sulla buona qualità.
Morale della favola: locale che vale la pena almeno essere provato, per svariati motivi.
Sicuramente ci si ritorna e magari si dà quel cappello mancante che può meritare.
Per adesso 4 cappelli e arrivederci alla prossima motocavalcata....ovviamente con i fidi compagni di merende...
Consigliatissimo!!
[johnnybazoo]
07/10/2011
ehm, ti sono scappati per caso un paio di space?