L’occasione della gita a Merano è quella della festa dell’ uva che, a quanto dicono i vari siti internet, pare molto bella e sentita. Le aspettative non sono deluse, la festa in effetti, merita assolutamente di essere vista, con tutte le bancarelle di cibi, vini, oggettistica locale è davvero irresistibile. La città, che già conoscevo, è sempre elegante, piena di bellissime vetrine e molto accogliente. Una giornata davvero bellissima, baciata da un sole splendido con ben 26 gradi di temperatura!!!! Incredibile, il tempo era migliore a Merano che a Modena!

Dopo aver fatto acquisti vari, decido di recarmi a pranzo in qualche ristorantino in centro, prima di andare ad assistere alla parata delle 14,30.

In una delle vie principali, nei pochissimi ristorantini con qualche posto ancora libero, scorgo un tavolino in questo posticino (un po’ per turisti a dire il vero ma la fame chiamava). Inizialmente mi siedo davanti, in un tavolino sulla via, ma l’occhio mi cade su un cartello che dice “sala gotica” ed indica l’interno di un portone con un cortiletto. Mi alzo al volo e mi fiondo all’interno di una porta in legno che nasconde una bellissima saletta con il soffitto a volta e un mega lampadario in ferro battuto. Ci sono varie nicchie con dei bei tavoli in legno scuro; in ogni nicchia ci sono candelabri in ferro, statue in legno…insomma, una sala davvero curata ed in stile gotico. Il cameriere mi accoglie caldamente e mi fa accomodare in un bel tavolo vicino all’ingresso.

Il menu è vario, tipicamente per turisti (beh, del resto io sono una turista no?). Opto per il “piatto misto tipico tirolese” composto da un canederlo, un wurstel con crauti, due fette di arrosto di maiale, patate fritte e e senape; accompagno il tutto con una birra Weihenstephaner, una weizen davvero ottima e gustosa.

Il mio piattone arriva poco dopo…zio panda lesso, è davvero grosso! Il canederlo è ottimo, allo speck, cotto alla perfezione e saporito. Tutto il resto è buono ed abbondante anche se, la senape, è servita in bustina di plastica....

Prima di perdermi la parata e dopo una visitina al bagno (pulito ma vecchiotto), chiedo il conto:

16, 00 euro il piatto tirolese e 4,50 euro la birra; niente coperto, pertanto pago 20,50 ed esco a rituffarmi nella festa.

Certo, è una localino turistico e senza pretese ma, tutto sommato, non è niente male e la birra è eccellente. Se siete in giro, magari anche per i prossimi mercatini, ve lo consiglio!

Consigliato!