Siamo in giro, dalle parti di Riva del Garda: grandissimo traffico di tedeschi che risalgono verso l’autostrada per tornare a casa, noi in senso contrario. Giornatina un po’ “muffa”, lieve strato di nuvole/nebbia che nascondono il sole, freschino, ma tanta gente in paese, a Riva. Alle 12.30 andiamo a cercare un ristorante un po’ fuori dalla mischia, e saliamo lungo la strada che porta verso Madonna di Campiglio. A Tenno, direi 5 o 6 chilometri da Riva, ci fermiamo davanti a due ristoranti, che hanno un parcheggio discreto a loro riservato: uno,la Torre, all’interno del castello a guardia del paese, che incombe sul lago e con una gran vista della vallata; l’altro, albergo e ristorante, è “Alla Croce”, con una veranda all’entrata, con alcuni tavoli, e una sala interna discretamente grande, con una dozzina di tavoli. Arredo un po’ antiquato, ma ordinato e pulito, abbondante uso di legno nei rivestimenti e mobilio, bagno discreto. Il proprietario, credo, ci fa accomodare dove vogliamo, fuori nella veranda o all’interno, e noi (io e lei) optiamo per la sala interna: fuori è un po’ freschino. Ci sediamo ad un tavolo vicino ad una finestra (vetri chiusi), ci lasciano i menù, e scegliamo un antipasto di polenta e formaggio locale fuso, un piatto di tagliatelle ai funghi, una trota salmonata con patate e “ carne salada coi fasoi”, beviamo acqua gasata e un ½ di prosecco.
Buona la polenta, formaggio fuso però non saporitissimo (assaggiato), discrete le tagliatelle, all’uovo ma stranamente piuttosto bianche (abbiamo chiesto al proprietario, che ci ha fatto vedere un pacco di tagliatelle, fatte in casa e pronte per l’uso, fatte con sette uova per chilo di farina: ma risultano molto bianche: forse dovuto alle loro uova). Buona e saporita la “ carne salada” tagliata a fette sottili, abbondante la quantità, e normali i fagioli in umido di contorno. Assaggio anche una puntina della trota: decisamente gradevole e gustosa. Normale il prosecco. Ci fermiamo qui, niente dolci né caffè: siamo strapieni per l’abbondanza di tutti i piatti Alla fine chiediamo il conto: 44 euro: più che ragionevole in relazione ai cibi serviti. Consigliabile, anche per la vista sulla vallata, sul paese di Riva e sul lago che si può godere lungo la strada che sale fin qui; poi non trovi la ressa dei ristoranti giù a Riva. Se sei in zona vale la pena venire fin quassù. Valutabile almeno con 3 cappelli, per il cibo, direi di preparazione casalinga e di buon sapore, discreto servizio e buon rapporto prezzi/qualità.
Consigliato!
[joy]
05/06/2013