PREMESSA
Ormai quando voglio andare a botta sicura x mangiare il pesce al mare, mi fido alla cieca dei consigli di Loris (Aka Nostradamus) e sua moglie Candy; così, dopo aver scoperto da qualche anno con gioia l’Osteria del mare a Montaletto di Cervia, stavolta, visto che sono nel riminese, abbandono il (sempre ottimo) Lurido per provare un locale nuovo, ovvero il Ristorante/Trattoria Da Gino.
Siamo in 4: io, la Perro e le 2 nipoti della Perro
IL LOCALE
Non è proprio a Rimini, ma sulle colline riminesi, a circa dieci minuti dalla statale adriatica in direzione Verucchio; il navigatore, se non è aggiornato, probabilmente vi farà cozzare contro strade chiuse da nuove superstrade e cavalcavia in costruzione e soprattutto, se vi chiede “evitare strade sterrate” dovete rispondere NO perché gli ultimi dieci metri sono su strada sterrata. Dopo slalom e peripezie arriviamo sul posto, iper segnalato da cartelli che indicano il ristorante DA GINO IL MATTO… non sembra neanche un ristorante, ma è una casa colonica con garage annesso.
Noi ci accomodiamo nella veranda estiva (30 posti circa), mentre all’interno ci sono un paio di sale con un’altra 50ina di posti. Ovunque campeggiano articoli di giornale su Gino IL MATTO, istrione sui-generis morto quasi 20 anni fa; l’attività è continuata dalle figlie.
Giorni di apertura: giovedi sera, venerdi sera, sabato sera.
MENU/ORDINE/SERVIZIO
Il menù non esiste…qua ti siedi, arriva una ragazza (di poche parole) e ti chiede solo 2 opzioni:
acqua nature o frizzante
vino bianco o rosso
Poi, giusto il tempo x portare le bevande (le nipoti erano state catechizzate a dovere: VIETATO CHIEDERE LA COCA COLA!!) Ed iniziano ad arrivare le portate.
Il servizio non è invadente ed ha i tempi giusti, unico difetto forse è che ci potrebbero spiegare i piatti che portano (2/3 volte ho dovuto chiedere che pesci fossero).
Pensavo che all’inizio venissero a spiegarci la formula del ristorante, ma qua tu devi venire già “imparato” e ti devi adattare a quello che viene pescato; solo dopo l’arrivo del primo antipasto fermo la cameriera per dirle: “Le due nipoti contatele come una unica persona, quindi portate cibo per tre persone.
Il MENU FISSO consiste in 6 antipasti, risotto e grigliata + torta e ammazzacaffè.
Noi arriviamo alle 21.00: sono già presenti due tavoli da due, e dopo dieci minuti arriva una tavolata da sei…praticamente a parte i primi tre antipasti serviti non in sincrono, poi tutti i iatti escono insieme x tutte le tavolate.
IL VINO
opto ovviamente per il bianco e arriva una bottiglia anonima imbottigliata da loro con un liquido bello giallo paglierino fresco che va giù che è una bontà!!!!! A parte un bicchiere per la Perro, mi dovrò sacrificare io per rendere omaggio a Bacco.
IL CIBO
Antipasto 1) Piattino per ognuno con 2 sarde in guazzetto di pomodoro piccante.
4 cappelli per il pesce e 5 x il guazzetto pluriscarpettato
Antipasto 2) insalata di mare con trito di sedano e carota che dà quel bel gusto croccantino.
4 cappelli.
Antipasto 3) cozze al vapore, forse l’unico piatto abbastanza anonimo per il fatto che mancava un bel sughetto unto.
3 cappelli
Antipasto 4) pesci moletti fritti e belli salati, saporitissimi.
5 cappelli
Antipasto 5) Saraghine grigliate portate direttamente sui tavoli sulle grigliette…bè qua siamo all’apoteosi, non esiste un limite massimo di cappelli…si sente proprio la “brace verace” e io da vero gentleman spazzolo via l’impossibile!!
N cappelli con N che tende a più infinito.
Antipasto 6) cannolicchi gratinati…come le ciliegie…uno tira l’altro.
5 cappelli
Risotto alla marinara: tirato col pomodoro, con quel gusto piccante spettacolare; non ricchissimo di pesce, ma ricchissimo di sapore.
5 cappelli
Grigliata con code di rospo e sogliole : anche qua si sente la brace verace, pesce tenerissimo e buonissimo, una grigliata da...
5 cappelli con lode
Ciambella fatta in casa e limoncello
CONTO (2 adulte e 2 bimbe di 8 e 12)
35 eur x 3pp = 105 eur (come segnalato ho fatto portare cibo x 3 adulti)
CONCLUSIONE
Sono arrivato al momento del pagamento del conto pensando: nulla può evitare i 5 cappelli a questo locale!!! Il prezzo è fantastico (35), le quantità sono ciclopiche, la qualità è ottima... il solo difetto è la mancanza del sorbetto, ma dopo la quantità e la qualità di quello che ho mangiato posso anche soprassedere alla mancanza del sorbetto, ma ecco l'inghippo finale...non accettano bancomat né carte di credito, così dobbiamo raggranellare TUTTO ma veramente tutto il contante che abbiamo rimanendo io e la Perro in bolletta + pure le bimbe (che avevano 10 euro) in bolletta!!! Abbiamo esattamente 105 euro in tasca!!! Ci va di lusso...svuotiamo le tasche, paghiamo e rientriamo in paese pensando che è veramente un peccato non poter dare il quinto cappello per questo banale inconveniente.
Sulla strada del rientro le bimbe telefonano entusiaste al padre che già sta programmando la prossima taffiata in cotal magione...
Consigliatissimo!!
[Nightflyer]
19/06/2013