Rivazzurra e' per me uno dei luoghi del cuore; sara' perche' ci ho passato tutte le estati della mia infanzia, sara' per una insondabile rete energetica che mi attraversa quando sono li'  (o piu' semplicemente che quando sono li' significa che sono in vacanza?) ... fatto sta che ci torno sempre volentieri.

L'occasione e' passare l'ultima domenica estiva al mare, con le previsioni del tempo favorevoli. Sveglia presto, subito in macchina e alle 8.30 siamo in spiaggia.  Tuffi nel mare certamente non caraibico ma tutto sommato piacevole, passeggiate sulla infinita spiaggia, e un po' di sole.

Arriva ora di cena in un baleno, e la meta e' li' che ci aspetta.

Il locale si trova sul lungomare, in una fila non interrotta di bar, ristoranti, pizzerie, takewaway, di tutto e di piu'; ma da quando, l'anno scorso, ho scoperto questo locale, non mi lascio deviare e punto dritto li' .

L'ambiente e' molto curato, tutto nei toni bianco e blu, belle tovaglie spesse, posate pesanti e bicchieri originali, mi e' sempre piaciuto. Il servizio anche stavolta e' all'altezza delle aspettative e nonostante un buon numero di persone gia' sedute, e' veloce, attento e cortese.

Non appena prese le ordinazioni arriva un cestino con stria calda, graditissimo e come sempre spazzolato in un attimo.

Per mia moglie una frittura di mare mista (che arrivera' assieme alle altre ordinazioni, con una sincronizzazione che mi stupisce sempre), a suo dire ottima e a quanto ho visto, abbondante.

Per la ragazza in fremente attesa dell'inizio della scuola, una pizza margherita con le patatine fritte. E' del genere "sottile", leggera e molto buona.

Per me cozze alla tarantina (che sarebbero un antipasto, ma vista la dimensione di solito lo prendo come piatto unico): ottime, piccantine il giusto, un sughino da scarpettare all'infinito (ecco poi perche' mi diventa un piatto unico! ).

Da bere una acqua naturale e una bottiglia di Foss Marai cuvee, sempre molto efficientemente stappata al tavolo e accompagnata da secchiello con ghiaccio.

Ci aspetta il viaggio di ritorno e non vogliamo esagerare, chiudiamo con un dolce per il piu' mangione: tortino caldo al cioccolato, buonissimo

Un buon caffe', sempre per il piu' mangione, che deve guidare.

58 euro totali, come sempre spesi molto volentieri.

Dopo il caffe' ci offrono, come tutte le altre volte in cui ci sono stato, due bottigliette (una di limoncino e una di liquore alla liquirizia), con tre bicchierini ghiacciati, ed un piccolo bensone (ma suppongo che in romagna si chiami in modo diverso) fatto da loro, molto molto buono.

Anche questo e' un piccolo gesto che mi fa apprezzare moltissimo questo locale. Per me, quando sono a Rivazzurra, e' imperdibile.

Imperdibile!!!