Serata con amiche di passaggio a Bologna rientrando dalla Svizzera e dirette a Roma e in ritardo causa lo sciopero dei trasporti. Dopo lunghe peripezie riescono a giungere a Bologna verso le 21,30 e decidiamo di provare questo locale fuori dal centro storico e facilmente raggiungibile dalla stazione. Locale affollatissimo, veniamo indirizzati al nostro tavolo e una solerte cameriera viene a raccogliere le nostre ordinazioni.

Abbiamo ordinato:

come primi piatti

2 tagliatelle al ragù, buone le tagliatelle ottima la cottura e lo spessore della pasta deludente il ragù poco saporito

2 taglliatelle strette verdi all' ortica al prosciutto fatte alla romagnola in bianco senza pomodoro molto buone, sia la pasta che il condimento.

1 ravioli di patate con speck e erba cipollina discreti

come secondi piatti

crescentine fritte con affettati misti comprendenti culatello, mortadella, coppa di testa, prosciutto crudo, prosciutto cotto, salame  e inoltre squacquerone e ricotta con saba. Tutti i salumi erano buoni e discreti i formaggi, le crescentine fritte erano salate come impasto e si sentiva che l' olio di frittura non era più freschissimo.

come dessert

2 zuppa inglese mediocre

1 torta di riso buona

1 mascarpone con scaglie di cioccolato fondente discreto

1 ananas al naturale

2 caffè bevibili, 1 bottiglia di pignoletto La Mancina discreto e 4 bottiglie di acqua minerale hanno completato la cena.

Abbiamo indubbiamente mangiato benino e speso il giusto però, probabilmente per l'ora tarda in cui abbiamo cenato, la cucina ci è sembrata abbastanza "pesante" e abbiamo avuto le nostre difficoltà nel digerire quello che ci è stato proposto.

Buono