L’impegno di seguire la squadra di mia figlia comincia a piacermi sempre più in primis per l’aspetto sportivo con tante vittorie eppoi per l’aspetto enogastronomico che mi permette di scoprire e conoscere tanti nuovi locali . Ci troviamo in pieno centro a Parma in un vicolo non lontano da Piazza Ducale in questa trattoria dall’aspetto “vintage” fin dall’insegna esterna, locale che si snoda su diversi ambienti con alle pareti oggettistica di un tempo che fu da riviste , a foto , ad attrezzi per l’agricoltura ed infine affettatrici d’epoca insomma un vero museo, terminato questo “labirinto” arriviamo sotto un enorme porticato esterno ombreggiato e per fortuna arieggiato in una giornata veramente calda dove una lunga tavolata è già pronta per noi , direi perfetto ! Anche se avevamo prenotato come al solito l’orario è proibitivo ore 15,15 (non è un pranzo non è una cena … ) ma a sorpresa gli avventori presenti sono ancora tanti , essendo un gruppo numeroso il menù è concordato e prevede :
torta fritta con affettati misti
tagliatelle al ragù / 3 tipi di tortelloni
dolci misti
lambrusco e malvasia griffato “Trattoria Corrieri” + acqua con e senza gas
Caffè
La cameriera in modo simpatico non ci nasconde che vorrebbe far presto dovendo tornare per il turno della sera forse per questo l’attesa è brevissima il tempo di lavarci la mani , si inizia con la torta fritta ( per i modenesi gnocco fritto) abbondante, morbida per niente unta ottima abbinata a generosi vassoi di affettati misti (prosciutto/ salame /coppa / mortadella ) all’altezza , un eccellente inizio per essere un “antipasto” anche se personalmente ho veramente esagerato mangiandone più del dovuto dopo essere stati inoltre sfidati (noi uomini) dalla espansiva cameriera che ci diceva che non li avremmo mai finiti ma forse non ce ne era bisogno … Raccolti i piatti si parte con i primi esattamente con le tagliatelle cottura perfetta ragù saporito ma a mio avviso un cucchiaio di olio di troppo per arrivare ai tortelloni belli grandi e dall’aspetto tricolore infatti ve ne erano di tre tipi alla zucca (ROSSO / a mio avviso troppo dolci … senza amaretto ???) alle patate e erbette (VERDE / buoni e inconsueti) e infine i classici ricotta e spinaci ( BIANCO/discreti) . A questo punto sono veramente satollo in effetti ero partito troppo “forte” e per fortuna si passa direttamente ai dolci tra i tanti una deliziosa torta di cioccolato con le pere e una croccante e squisita sbrisolona e alla bella ora delle 16,45 ce ne usciamo più che soddisfatti . Tirando le somme ambiente “casereccio” da trattoria come piace a me, servizio con “feeling” rapidissimo e cortese , cibo apprezzato ma senza lode , prezzo a mio avviso OK ! pertanto ritengo corretti 4 cappelli .
Alla prossima !
Consigliatissimo!!
[testapelata]
05/06/2015