pizza infrasettimanale con amici di Carpi: destinazione Pizzikotto.
Non ero mai stato in questo locale e sono subito rimasto colpito dall’aspetto fashion: le pareti sono addobbate da fiaschi vuoti di vetro e vi sono mensole con boccioni di acqua (sempre vuoti), nelle tavolate più ampie vi sono, da un lato, le sedie e, dall'altro, un comodo divanetto.
I tavoli sono apparecchiati in maniera “easy” ma simpatica: originale l’idea delle tovagliette di carta con stampato il menu (così non si perde tempo a sfogliare e passarsi i menu), e i bicchieri di vetro colorati, tutti diversi tra loro.
Ci fanno accomodare all’esterno in una veranda: la serata è fresca e trovo piacevole cenare fuori.
I camerieri sono tutti giovani e cortesi, e dopo pochi minuti passano per gli ordini.
Ordiniamo quasi tutti pizza, tranne tre persone che prendono una tagliata di pollo con riso thai. Il piatto è molto scenico (e, a parere di chi l’ha mangiata, altrettanto buona: la tagliata è adagiata in un piatto rettangolare, con a fianco, da un lato, riso thai e, dall'altro, verdure).
Da bere: un litro di birra, un litro di coca (che nel corso della serata diventeranno due) e una decina (sic!) di bottiglie di acqua naturale (servite nel formato da 0,5 l.).
Io ordino una pizza “bella napoli” rossa: impasto alto “alla napoletana” (ma è possibile anche avere pizze con impasto “normale”), con acciughe e origano, senza mozzarella.
Ora inizia la nota dolente: l’“unica” (ma a mio parere rilevante) pecca del locale è la scarsa organizzazione nel servire le portate. Infatti, arrivano per prime le tre tagliate e, dopo una decina di minuti, le pizze……tranne la mia. Attendo paziente una decina di minuti, ma niente. Un’altra decina di minuti……invano. Allora chiedo cortesemente a un cameriere che passa notizie della mia pizza e mi risponde che verificherà. Ripropongo la domanda ad un altro e……..finalmente la pizza arriva!!! Peccato che ormai tutti gli altri avessero già terminato la propria.
Quanto alla pizza, deliziosa: di dimensioni più ridotta delle pizze normali, l’impasto era alto, cornicione alto (addirittura più che in altre pizzerie napoletane) e per nulla molle, davvero delizioso (la parte che preferisco della pizza è il cornicione, soprattutto quando è ripieno di pasta e ben cotto); cottura perfetta, tranne un punto del bordo un po’ “bruciacchiato” (mi chiedo sempre se sia così difficile cuocere una pizza senza bruciature). Il pomodoro era di ottima qualità, saporito per nulla acido, il basilico molto aromatico. Peccato solo che le acciughe, pur ottime, fossero solo quattro (e dico quattro) di numero (???).
Avendo finito i liquidi, chiedo una birra piccola, che non arriva. Ripeto, quindi, la richiesta a un’altra cameriera e…….alla fine ne arrivano due (melius abundare quam deficere…..naturalmente non sono andate sprecate).
Terminiamo con sorbetti, alcuni caffè e un paio di dolci: io ho preso una torta di mele ricoperta da gelato alla crema: buona, anche se forse un po’ troppo “secca” e non particolarmente ricca di burro.
Chiediamo, quindi, il conto, che sarà di Euro 17,80 a testa: lo trovo giusto, considerando che il locale è di “tendenza”.
In definitiva, mi risulta difficile esprimere un giudizio cercando di risultare il più obiettivo possibile: la pizza mi è molto piaciuta, ma aspettare circa cinquanta minuti guardando con occhi imploranti gli altri amici che divoravano le loro pizze….beh, non può certo non incidere sul giudizio… Darò, quindi, 4 cappelli per l’ambiente; 3 per il cibo e uno per il servizio: 2,7 cappelli che arrotondo a tre per la gentilezza e cortesia dei camerieri difronte alla (mia) pizza latitante!
Sicuramente tornerò (sperando che, se di nuovo mancherà una pizza, tocchi a qualcun altro)!!!
Consigliato!
[Reginalulu]
29/07/2015
Veramente buonissimo e piatto molto bello.
Sulla pizza, non potendo mangiare farinacei non mi esprimo, ma aveva un bell'aspetto