L'aperitivo.

Arriviamo poco prima delle 18:30 anticipando di poco i nostri amici.
Caloroso benvenuto di Riccardo e Dante, chiacchiere di rito e poi si approfitta della mortadella e del salame rosa di Pasquini e Brusiani (sempre ottimi).
In accompagnamento un buon calice di bollicine.
Si continua poi nella nuova cantinetta, dove tra un chiodo ed un gancio, una fetta di bologna ed una “scaglia” di Montasio secchiamo anche un ottimo rosso fermo di cui non ricordo l'etichetta.

Si fanno le otto in un attimo, decidiamo il menù e scegliamo il vino, che ci verrà aperto per ossigenarsi.

Il tentativo di conversione.

Uno dei commensali chiarisce di non gradire la carne poco cotta, quindi niente fiorentina ma tagliata ben cotta.
Riccardo non può sentire una simile eresia e si anima in difesa della sua missione ….
Torna dalla cucina con il tagliere con sopra il grosso taglio di carne da cui ricavare le bistecche ed un originalissimo coltello che attira subito la mia attenzione.
Brandeggiando l'arma bianca si lancia in una spiegazione di come deve essere la bistecca e conclude offrendo fettine di ciccia cruda.
Spingi è di una velocità sorprendente, a volte difatti è la prima a godere di tale delizia Mi sono accorto che si era mossa verso il tagliere solo dal movimento d'aria e dal fatto che la fettina era sparita

Nonostante tutto Riccardo non riesce a convertire il miscredente e si rassegna tristemente a dover ordinare una tagliata ben cotta. La sua espressione sembrava quasi quella di un bimbo messo in castigo

La cena.

Ci accomodiamo al posto d'onore (almeno per me ) il tavolo nella sala bar è pronto per noi

Iniziamo subito:

Â? Ravioli ricotta e spinaci con burro fuso e salvia:
Â? Tagliatelle ai funghi;
� Tortelli al ragù rustico;
Â? Acqua naturalizzata;
Â? Spadaio e Piecorto 2005 Pietrarossa.

Tutti buoni e freschissimi (fatti in giornata ) ed abbondanti (da farci un piccolo bis per almeno due persone).
Per me il top restano sempre i tortelli con ninetto e funghi

Perfetta la sequenza delle portate in crescendo di sapore

Piacevole il vino proposto per i primi, anche se personalmente preferivo quello dell' aperitivo

Continuando:

Â? Bistecca;
Â? Tagliata;
Â? Cannellini con il cavolo nero;
Â? Carciofi;
Â? Funghi;
Â? Sangiovese Montecuccolo 2006 di Ciacci e Piccolomini D' Aragogna.

La bistecca era spettacolare. Qualità e cotture perfette. (1,6-1,8 kg)
La tagliata era scottata su tutti i lati e rosata all'interno

Spingi mi dice ottimi i cannellini ed i carciofi.

Sempre molto godibile il Montecuccolo.

Per finire i dolci:

Â? torta alla ricotta;
Â? torta crema e pinoli;
Â? crema portoghese? (non assaggiata);
Â? Vendemmia tardiva di Pomino 2006 Marchesi De Frescobaldi.

Io sono molto critico per i dolci, ma per le torte di Badia vado tranquillo, sono spettacolari!
Piacevole il tardivo, anche se forse me lo sono bevuto troppo di fretta

Concludendo tagliere con cioccolato a scaglie e bottiglia di rhum sul tavolo

Il conto.

Per la cena 50€ a testa.


La colazione.

Dopo la notte silenziosa (nemmeno gli educatissimi cavalli si son fatti sentire ) al risveglio penso alla fetta di carne rimasta … se solo avessi chiesto di farmela mettere da parte per colazione …

Andiamo al bar, due caffè (ottimi) e saldiamo il conto. Seguono due fettine di torta per spingi, Dante mi guarda e fa: “ma tu, non vorresti qualcosa di salato?”
Segue una mezza schiaccia morbida e non unta, dal bordo piacevolmente croccante e farcita di mortadella … che spettacolo! Il profumo della bologna risveglia i miei sensi e poco dopo arriva spingi come un gatto che ha sentito aprire la porta del frigo, annusa … eloquente sguardo da micio ruffiano … pezzetino di schiaccia anche per lei e bicchiere di rosso per me .
Il tempo passa ed urge un rinforzo di dolci per Spingi (altre due fette di torta) ed un caffè.
Appagati e sereni facciamo una rapida passeggiata prima di caricare la macchina.


Il passaggio del testimone.

Tornando verso il bar fa capolino sangerro a bocca piena e mani impegnate saluti di rito a lui e compagno d'avventura.
Ci si siede fuori, poco dopo arrivano kawa, mizo e dj, non c'è più scusa che tenga per iniziare l'aperitivo
Frittella e la sua banda tardano, non so se è bene (più tempo per stuzzicare) , o male (i tempi si allungano ed il possibile pranzo per noi sfuma).
Tuttavia l'attesa non è fastidiosa, sappiamo cosa fare
Vengono allegramente spavirati crostini e mortadella accompagnati da bolle gialle, rosa e di nuovo gialle ( Il Giglio e Montresor).



Consigli per l'utilizzo.

Se non vi piace la carne (bistecca o tagliata) cotta bene (che non vuol dire ben cotta ) evitate di deludere l'oste … ci sono anche altri secondi

Se non bevete vino, non andate oltre l'acqua


Cappelli e riflessioni.

Per me continua ad essere un locale da 5 cappelli.

La passione di Riccardo gli fa proporre solo cose testate e riuscite (possibile che per bere un buon caffè debba andare fino a Badia? ).
Di tutto quello che ho assaggiato (cibo e bevande) tutto era buono, ma buono davvero.

L'attenzione per il cliente è massima senza diventare fastidiosa, anzi … (per me è un piacere mangiare al bar proprio per i continui passaggi dei gestori che non si risparmiano una chiacchiera o commenti ).

L'affollamento domenicale … sono rimasto stupefatto!

O che tutti non vedevano l'ora di tornare a Badia (come il sottoscritto), o che è stato merito della giornata quasi primaverile … fatto sta che anche i tavoli al aperto erano occupati, anche quelli vicino al ruscello.

Sicuramente per la prossima visita mi presenterò al venerdì sera per essere pronto sabato a pranzo

Imperdibile!!!