Avete presente le botteghe di una volta, ricche di leccornie di ogni tipo, quelle botteghe dove, avvolti da profumi sublimi, sareste tentati di comprare almeno dieci prodotti diversi da gustare immediatamente?
Ecco, a prima vista la Baita sembra “solo” questo. Senza saperlo, non si può immaginare che dopo aver attraversato il negozio, in fondo a destra si accede a due sale posteriori in cui è possibile pranzare.
Ma andiamo con ordine, l'avventura ha inizio la sera precedente: sapendo che mi sarei trovata a Faenza per lavoro ed essendo prevista una pausa pranzo di ben un'ora e mezza, consulto la guida de L'Espresso. Sono fortunata perché è riportato un locale a Faenza, la Baita appunto, in pieno centro, a poche centinaia di metri da dove devo andare io. Aggiudicato.
Inoltre so già che sarò a pranzo, oltre che con alcuni colleghi italiani, anche con due tedeschi conoscitori ed estimatori della cucina italiana e piuttosto esigenti… E so anche che un pranzo che li soddisfa generalmente li mette di buon umore
Arrivata la fatidica ora di pranzo, dopo una mattina molto impegnativa dal punto di vista lavorativo, trascino altri quattro colleghi (compresi i due tedeschi in questione) nel locale da me prescelto e incrocio le dita…
Come vi dicevo all'ingresso sembra una bottega stracolma di prelibatezze, ma su richiesta si viene condotti al ristorante.
La sala è arredata con tavoli di legno un po' rustici e le pareti sono decorate con… scaffali e scaffali di buon vino!
Le leccornie della bottega possono essere direttamente scelte e degustate al momento. Spettacolare!
Anche la carta dei vini è impressionante: decidiamo di farci consigliare dall'oste che ci propone un ottimo Sangiovese, che decidiamo di provare. Si tratta di un Sangiovese di Romagna DOC Superiore Riserva 2006 Michelangiolo Calonga, classificato 3 bicchieri a detta dell'oste stesso. In effetti è davvero di pregio.
Per quanto riguarda il menù, oltre ai salumi, formaggi e composte varie, sono presenti molti primi e secondi, sia di carne che di pesce.
Optiamo per una degustazione di salumi e formaggi e poi per un piatto a testa.
I formaggi e i salumi vengono serviti accompagnati da pane caldo e piadina e sono semplicemente superlativi. Ci portano cinque-sei tipi di formaggi diversi (tra cui un formaggio di capra davvero sublime), accompagnati da composta di fichi e confettura di pere. Tra i salumi, oltre a salame, coppa, etc, un prosciutto senese morbidissimo che si scioglie letteralmente in bocca. A distanza di giorni mi sogno ancora tutto questo…
Nonostante la sazietà, proseguiamo. Io opto per un branzino con verdure, i due tedeschi per tagliatelle al ragù, gli altri due per un insalata di fragole con scampi e gamberi. Tutto molto buono, ma a mio parere la specialità del posto sono i salumi e formaggi.
Terminiamo con i caffè.
Paghiamo 24 euro a testa e usciamo.
I tedeschi? Entusiasti… ma anche gli italiani (me compresa)
Il voto? I cinque cappelli sono assolutamente meritati!
Se vi trovate a Faenza all'ora di pranzo, vi consiglio di andarci!
Imperdibile!!!
[candy]
07/06/2009
e splendido posto.
Peccato che da quelle parti non ci vado mai
Pero' chissa', dovesse arrivare l' occasione il locale in question merita sicuramente una visita, anche per portarsi a casa un po' di roba buonina
:)