Ore 12e30. Temperatura esterna 17°C. Che goduria.
Paese nuovo, locali sconosciuti, devo affidarmi al mio sesto senso di cacciatore di ristoranti: la signora che accoglie i clienti, nell'idioma locale, all'ingresso del ristorante mi sembra un buon indizio, proviamo!.
Pareti bianche, travi di rovere chiaro al soffitto, tavoli spaziosi (anche per due persone) sedute comode, tovaglie rosa salmone: mi piace!.
La signora che era all'ingresso (probabilmente la propietaria) ci elenca a voce il menù, non particolarmente vasto ma pieno di belle cose.
Per me una lasagna, per mia moglie cannelloni di magro (spinaci e ricotta) a seguire per tutti e due bocconcini di vitello in salsa di funghi accompagnati da polenta, una porzione di patatine (sono molto abbondanti) da bere un'acqua frizzante ed una bottiglia di teroldego (la cantina è di mezzacorona il castello flamin).
Piacevole sorpresa trovare una lasagna veramente gustosa in alta valcamonica, soda, con ottimo ragù ed una saporita besciamella.
I bocconcini sono veramente teneri, si tagliano con la forchetta, deliziosa la salsa ai funghi (riconosco porcini, galletti e chiodini) e molto abbondante è la polenta, che è più scura e "grumosa" rispetto a quella delle nostre parti, ma che è perfetta con questo piatto.
Mia moglie si prende anche una crema brulè o brulen, non ho capito bene, ma non è nient'altro che la crema catalana, viene giudicata molto buona.
Concludiamo con due caffè ed uno jager per me.
Fanno 31 euro a testa.
Mi sa che prima di tornare nelle lande pianeggianti mi ci rifermo.
Alla prossima.
Consigliatissimo!!
[cibus]
10/08/2009