Ultimo dell'anno nella “petite capitale”. Oltre la via Emilia si spegne il clamore dei viali e del passeggio elegante e, per i vecchi vicoli, la solitaria sagoma del Palazzo del Tribunale ci indica l'arco su cui si apre l'omonima Trattoria. L'interno è stuccato con travi a vista, vecchiotto e confortevole, piccolo e accogliente: l'atrio e due sale. Ci si dà piena libertà di sceglierci il tavolo, lusso raro di questi tempi: siamo in due e ne scegliamo uno da tre per la bella posizione d'angolo. Il gestore non fa una piega: wow! questa è classe!
Nel nome della dieta tiranna, rinunciamo al consigliatissimo antipasto di salumi parmigiani e partiamo dal primo.
I cappelletti in brodo non hanno l'ombelico di Venere del tortellino: sono semplici bustine di pasta attorno ad un ripieno più dolce, in un gustoso brodo di pollo. Deliziosi, una volta che si è imparato a lasciarseli sciogliere semplicemente in bocca.
I tortelli sono più grossi, asciutti: i tre gusti della “degustazione di tortelli” sono i due classici zucca ed erbette dei nostri tortelloni, e l'esotico patate e funghi, il più buono di tutti.
Ed ecco i secondi: la punta di vitello ripiena al forno, morbidissima, un concerto di sapori, e il guanciale di vitello all'aceto balsamico con cipolline in agrodolce, dal gusto più marcato e deciso.
Contorno di polenta, adatta al clima e alla stagione, per consistenza quasi una crema.
Acqua naturale Panna, bianco fermo della casa (per il bouquet di fiori e frutta e la morbidezza quasi tattile, direi un buon chardonnay), caffè: 50 euro! E buon anno a tutti!
Imperdibile!!!
[candy]
01/01/2010
Come sono fatti i cappelletti ? Sono piatti come dei ravioli ?
Un favore ( stresso, lo so ).. potresti completare lo schema grigio con il prezzo e i tags ? Grazie
E Buon Anno