E' dal viaggio di ritorno che penso a questa recensione e a come descrivere al meglio le ore passate in questa birreria senza tralasciare alcun elemento fondamentale ma ancora, dopo 3 giorni dal mio ritorno, non so da che parte cominciare.
Perchè questo blitz in terra tedesca, e dico proprio blitz perchè al netto dei viaggi la permanenza è stata di sole 24 ore, è la sintesi, la summa, il connubio, di tanti elementi che si sono coniugati perfettamente (... o quasi, se non fosse per un unico elemento...) tra loro.
Perchè adoro Monaco di Baviera, tanto è vero che tra le più disparate occasioni, gite scolastiche, viaggi durante l'infanzia, eccc... c'ero già stata cinque volte.
Perchè il giorno che ho prenotato questo viaggio usavo ancora le stampelle in seguito all'operazione al ginocchio e invece, fortunatamente, sono riuscita a recuperare velocemente e camminare senza problemi sulle mie gambe, e sulla (ancora tanta) neve, per tutto il tempo.
Perchè sono sempre passata davanti a questo ristorante, a volte anche entrata dentro, ma per un motivo o l'altro non sono mai riuscita a mangiarci e stavolta era decisamente giunta l'ora di provarlo.
Perchè a rendere speciale la giornata era il fatto che non è stata una semplice vacanza, perchè quel giorno a Monaco c'eravamo io e altri 7.000 tifosi viola.
In pieno centro a pochi metri da Marienplatz la piazza principale di Monaco si incontra questo locale, o meglio l'intero palazzo, perchè è proprio un edificio intero, enorme, dotato di beer garten, il giardino interno, elemento di vanto della birreria, lungo il cui perimetro si snodano tutte le sale, oltre ad un palco per il complessino in abito tipico bavarese e all'immancabile negozio di souvenir. Tanto per dare un'idea dell'ampiezza, ho letto che possono trovare comodamente posto fino a 1.300 persone all'interno e, d'estate, anche 400 nel giardino.
Già entrando, infatti, si sente un brusio di sottofondo elevatissimo, anche perchè non c'è un buco, i posti a sedere sono completamente occupati, credevo che fosse perchè erano le 14,00 ma in realtà , anche dopo, avendo l'albergo lì vicino, passando altre volte accanto alle vetrate in momenti diversi della giornata, l'ho sempre visto pieno.
Ho letto su una guida turistica che ormai questo posto è frequentato solo da stranieri; e infatti occhio e croce direi che quel giorno ci fossero 10 tedeschi e 1290 fiorentini che grazie ai cori a squarciagola che partivano da una sala e si estendevano all'altra, quel giorno hanno reso del tutto inutile la presenza del complessino di musicanti bavaresi...
Ho provato a fermare un cameriere che sfrecciava tra i tavoli indicando il numero "tre" con le dita (il mio tedesco è del tutto assente e la comunicazione si ferma lì) ma lui mi ha fatto cenno di sedermi dove trovavo posto; si perchè qui ci sono delle gran tavolate con le panche dove ci si siede tutti insieme e noi, appunto, approfittando di alcune persone che si alzavano, ci siamo accomodati in un tavolone assieme ad altre persone.
I ragazzi, cioè i 1290 ragazzi viola, continuano ad intonare dei cori inneggiando alla Fiorentina e alla imminente partita.
Ma non solo ad inneggiare, a urlare a squarciagola, a battere le mani, a batterle sul tavolo, a saltare, e il tutto si propaga da una parte all'altra del locale e chi non partecipa attivamente scatta fotografie, sorride, approva, si diverte. Seduto ad un tavolo c'è anche Franco Ligas che se la ride sotto i baffi.
Parte anche l'inno... OH FIORENTINAAAAAAA
A questo punto, per me, l'Hofbrauhaus ha già meritato 5 cappelli!
Io però inizio seriamente a provare compassione per i camerieri che continuano a sfrecciare da una sala all'altra ma inizio anche a preoccuparmi ancora più seriamente per il mio pranzo perchè non riesco ad ordinare!
Premesso che per parlare col cameriere bisogna letteralmente tirarlo per un braccio, i primi due che riesco a braccare mi dicono che "I'm not your boy" e quindi.. aspetto.
Un'attesa abbastanza lunga direi, almeno 40 minuti, e francamente non so dire se dipenda o meno dalle numerose presenze anche perchè presumo che questo in posto sia prevedibile che ci sia molta gente insieme.
Ad ogni modo, è talmente bello il clima, che non faccio caso al fatto che non ho ancora capito chi sia il nostro "boy", lascio i miei commensali a guardia e pronti ad ordinare anche in mia assenza, e vado in giro per le sale a dare un'occhiata e fare foto.
C'è un altro box di souvenir all'interno.
C'è anche una, forse due, ragazze col vestito tipico che gira per il locale a vendere bretzel, una specie di pane che si trova dappertutto utilizzato sia in versione dolce che salata.
Partono anche i cori per i singoli giocatori GILA GILA GILA GILAGOOOOOOL, STEVAN JOVETIIIIIIIIIIIIIIC..
Torno a sedere al mio posto, ancora nessuna traccia del cameriere al nostro tavolo, mentre nel tavolo dietro al nostro, il cameriere che si accingeva a prendere le ordinazioni si arrabbia perchè nel frattempo era partito un altro coro e se ne va... che permaloso!
Altri cori, PRANDELLI SI, PORTACI A MADRID, PORTACI A MADRID, pensieri poi anche per le altre squadre, per la Juve e per la Roma ******************** ovviamente irriportabili.
I ragazzi del tavolo dietro sono spazientiti, mi sa che hanno parecchia fame, ma il cameriere permaloso non torna... NON LO VOGLIAMO, LO STINCO NON LO VOGLIAMO, NON LO VOGLIAAAAAAAMO.
Arriva il nostro cameriere! E' proprio il nostro boy!
Siccome il menù in tedesco era incomprensibile, memore dell'indicazione della recensione di questo locale di un utente che mi ha preceduta, prendo (si, esatto, mi alzo e lo vado a prendere) il menù in italiano e ordiniamo... peccato che quando indicavo la singole voce, il cameriere tedesco non capiva il menù in italiano... vabbè.. mi viene il dubbio che non mangeremo mai.. comunque prendiamo:
1 wurstel misti
2 cotolette
1 birra piccola
1 acqua minerale
Incredibilmente pochi minuti dopo l'ordinazione arrivano subito i piatti:
- i wurstel sono 4 pezzi di tipo diversi, serviti con contorno di crauti: tutto buono, incredibilmente anche i crauti che in genere non mi piacciono, ma stavolta hanno un gusto gradevole
- le cotolette sono buone e tenerissime, ne ho assaggiato un pezzo, si tagliava con la forchetta, sono servite con contorno di patate bollite
Data l'attesa saltiamo caffè e dolci e chiediamo il conto:
1 wurstel misti €. 8,40
2 cotolette €. 17,80
1 birra piccola €. 3,45
1 acqua minerale €. 1,90
oltre a una voce scritta in tedesco di €. 5,04 che presumo sia la mancia.
Totale 31,55 per €. 10,55 a testa.
Usciamo felici e soddisfatti e ci uniamo al fiume viola che presegue fino all'Allianz Arena... dove si verificherà quell'unico elemento che rovinerà la splendida giornata....
Voto: 5 cappelli
Imperdibile!!!
[Reginalulu]
21/02/2010