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Holzerweg 15, Maranza , BZ
Valutazione:
Imperdibile!!!
Prezzo a persona:
35.00 €
Servizio utilizzato:
Commenti:
(20) vai ai commenti

carolingio

ha visitato il locale il 01/04/2010 carolingio avatar
327 Recensioni scritte dal 21/12/2009 7640 Punti


Das Harmonie-Prinzip

http://www.dolomitesclimbing.com/sites/dolomitesclimbing/_files/image/val_di_funes_dolomites_italy.jpg />
Sembra che vogliano abbracciarmi dall'alto
regine della terra
si stagliano
rocce diverse
unite dalle nere spaccature
come una decina di cappucci rosati
spiegazzati,
gnomi giganti
reclinati dolcemente dall'estremità verso il centro.
Loro son là,
a volte basta anche solo uno sguardo,
basta solo provare ad aspettarsi
per camminare insieme.

Mi inebriano di pino mugo
sanno di legno appena lavorato,
le respiro fresche e frizzanti a pieni polmoni,
gemelle di Eores,
le confondo tra il verde scuro dei boschi
mi spuntano fuori dai prati
le ritrovo tra le nigritelle
o altre distese di arancio, di giallo, di puntini azzurrini,
di sfumature più rosa che viola,
che non colgo da casa
nella massima fioritura di giugno.
Loro non mancano mai,
loro son là,
sembra che vogliano abbracciarmi dall'alto.

Ho un desiderio ultimo, particolare e un po' peripatetico (più patetico che peri). Non so se avrò modo di soddisfarlo. Quello di morìr guardando le Odle, perché sono troppo belle.
Per intanto, cerco di tenermi in allenamento, andandoci vicino, di sotto, di sopra, in fianco, guardandole anche da lontano, camminandoci attorno (peripateticamente, appunto) lungo i loro ghiaioni, raccogliendo mirtilli sotto i loro boschi, comperando formaggio nelle loro malghe, portandoci amici, mangiando nei bei rifugi attorno ad esse, conservando album di foto di tutte le stagioni. Toccando ferro, e anche qualcos'altro, tengo con me qualche cartolina da guardare, per ogni evenienza.

Il Park Hotel Holzerhof è a Maranza (1.400 mt. s.l.m.), un po' distantino dal mio massiccio preferito (che si staglia comunque all'orizzonte), ma superlativo sotto ogni aspetto.
All'arrivo, la cosa che colpisce di più è il park esterno, tutto verde, con piante e fiori di ogni tipo, alberi per l'ombra, lettini bianchi per riposare al sole, con possibilità di rialzo schienale per leggere un buon libro: il tutto esposto a sud, a strapiombo su Rio Pusteria, con le Odle sullo sfondo, il Sass de Putia un po' a sinistra, le Odle di Eores tra i due, dietro l'Alpe di Luson. Adiacente al park, la piscina interna con acqua tiepida, sauna a 80-90°, sauna bio a 50-60°, doccia all'aroma di pino mugo, bagno turco a 40-45°, percorso Kneipp, vasca idromassaggio a 40° per diluire l'acido lattico dopo una bella camminata, cabina ad infrarossi per la schiena, le giunture, il raffreddore, la bronchite. All'interno, se lo si desidera, c'è, sempre senza costi aggiuntivi, il samovar con la tisana bollente alle erbe sempre pronta. Mi fermo qui, con la descrizione dell'hotel, altri dati e prestazioni posso fornirli nei commenti o per posta interna.

Il ristorante (ho chiesto) è accessibile anche agli esterni ed il prezzo medio, per quantità pantagrueliche e qualità molto elevata (come quelle di seguito recensite), è di circa 35 euro a testa, compreso il bere. Un po' di meno se si beve birra, invece del vino in bottiglia. Io e mia moglie siamo stati lì per due sere.

Natürlich, la cena inizia con precisione asburgica alle 18,30!
In realtà si può andare a cena fino alle 20,30 però ZA-REBBBE PRE-FE-RI-PILE, ANZI, PI-ZO-G-NA, EZZERE PUNCT-VAALI, perché altrimenti i germanici (così vengono chiamati dagli altoatesini i tedeschi, che occupano il 95% dell'hotel), con la stazza da birra che si ritrovano, ti spazzolano via subito mezzo buffet di cruditèes. Ma, dopo la prima volta, ci si abitua, perché, tra camminate, a volte anche la bici, piscina e saune, si arriva a quell'ora lì con una fame tremenda.

L'entrèe prevede appunto un buffet di verdure, che è semplicemente eccezionale: almeno quindici terrinone di verdura fresca (carote, valerianella, pomodori, radicchio rosso ecc.) o lessata (patate alla contadina, rape rosse, carciofi saltati, mais, broccoletti ecc.), con salse varie, alle erbe o senza, e tutti i condimenti possibili. La cosa migliore secondo me sono i crauti con lo speck mescolati ad una vinaigrette di senape. E' bene precisare che l'entrèe può essere bissata o triplicata a piacere. Dico l'entrèe, perché l'antipasto deve ancora arrivare. E arriva infatti: crudo di montagna, speck, manzo affumicato, prosciutto di cervo, stesi sopra una distesa di verdurine alla griglia (zucchine, melanzane e peperoni). Accompagnati da salsina di rafano alla mela e pane di noci fatto in casa. Tutto stra-squisito.
Il pane, nero e bianco di tutti i tipi, è pure quello a buffet. In particolare il nero, che io amo molto, ai semi di girasole, di cumino, al sesamo, al coriandolo, quello duro al finocchio. E poi lo Schüttelbrot pane “scosso” di segala (il nome "Schüttelbrot" deriva dalla modalità di realizzazione: dopo un certo periodo di lievitazione le pagnotte vengono "scosse fino ad appiattirle", con l'ausilio di un tagliere rotondo, e poi infornate) e il Pusterer Breatl (che si fa mescolando farina di segala con quella di frumento, ed aggiungendo finocchio, cumino, coriandolo e trigonella).

Da bere ordiniamo una Plose gasata e un Cabernet-Merlot della Cantina Sociale di Caldaro, da 13° del 2008. Il colore del vino non è un rosso vivo, ma tende al granata, ed anche il sapore è un po' barricato (cioè omologato, non originale): si sente che è stato affinato in botti di rovere. Gusto un po' asprigno. Buono, ma, se devo dirla tutta, in Friuli il vino di questi due vitigni mescolati è migliore (io forse sono un po' troppo esigente). Alla bottiglia (che costa 18 òiro) facciamo mettere un tappen e ci dura per due cene.
Dopo l'antipasto, occorre un brodino per mandar giù. La prima sera arriva la zuppa di cipolle brasate (nel vino) con il pane duro alla finocchina, la seconda gnocchetti di fegato in brodo. Le zuppette sono andate giù entrambe che era un piacere.

Verde è il colore dell'armonia e della cura. Questo colore riduce lo stress. Una leggera luce verde può anche affievolire il mal di testa. Il verde, fin dai tempi antichi, è anche il colore della fertilità. Questo leggiamo nel foglio informativo giornaliero che sta sul tavolo assieme alle previsioni del tempo.
E' un mangiare estremamente rilassato.
Io amo di più il rustico, ma la sala classicheggiante è molto bella, con cassettoni lavorati in legno chiaro, lampadari costituiti da mille diamanti di vetro, sedie e divani in raso rosso, bianco e oro chiaro. Le cameriere, gentilissime e sempre disponibili, sono rigorosamente in costume sudtirolese. E poi, mega vetrata con vista Odle sotto un sole splendido il primo giorno, bufera di neve il secondo. Che meraviglia!

Stranamente, stavolta, io e mia moglie ordiniamo tutti i piatti uguali, così non si rubacchia. La prima sera scegliamo di primo un canederlo di spinaci su salsa di gorgonzola e un canederlo di formaggio grigio (Graukäse, tipico di questa zona) su insalata di crauti marinata. La seconda gnocchi di patate e zucca con salsa di basilico. Non ho aggettivi per definire la bontà di questi piatti. La misura dei primi è un po' ridotta, opportunamente peraltro.
Di secondo: stinco di vitello arrostito con Kartoffeln la prima sera (buono, tenero, seppur con qualche grassetto), involtini di cervo brasati in salsa di Barolo la seconda sera (buonissimi).
Dessert: rotolo di grano saraceno con pere caramellate e parfait di cannella (delizioso ed originale) la prima volta, crema di lamponi con acquerello di salse dolci la seconda. La crema di lamponi era una mousse eccezionale, le salse erano di zabaione, cioccolata, fragola.

La seconda sera usciamo fuori sotto la fitta nevicata. Tutto di nuovo si sta silenziosamente ridipingendo di bianco. Sembra Natale, ma è quasi Pasqua.

Per i frequentatori e gli organizzatori di Gustamodena, e in particolare per chi tra questi ama la musica, con gli auguri lascio questo omaggio musicale, che, secondo me, assieme alla visione delle Odle, molto si avvicina al “concetto umano di divino” (sempre che non si indugi troppo sulla faccia un po' mefistofelica del direttore... emoticon

http://www.youtube.com/watch?v=Xvdig4N0bpk />
Con questo sottofondo, pensando a come si sta bene all'Holzerhof in qualche giorno da sogno (e con pochi soldi), buona Pasqua a tutti! emoticonemoticonemoticon

Imperdibile!!!

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[joy]
02/04/2010
Tu afere scritto recenzionen molto precisa ia.....
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[Lucy...ah]
02/04/2010
Carooooollll.... stai via due giorni e mi perdi l'accento veronese????emoticonemoticonemoticon

cmq che bella vacanzina vi siete regalati in un fantastico hotel.....approvo tutto tranne i gnocchetti al fegato...emoticon emoticon
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[carolingio]
02/04/2010

@Freude (joy): Italienisch preci-zioonen approo-ssimatifen!
@Licht (Lucy): Oz-treghetten ... zi zente proo-pio tanten?
@Onkel (zio): Italienisch, jo, sbadatonen!
:)emoticon
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[bicio]
02/04/2010
ciao carolingio, non ho letto la rece, questa sera non è serata per la lettura, ma ti prometto che lo farò al più presto. intanto tiente pronto per il primo maggio. Nel fratempo voria augur a tì e a tuta a to fameja bona Pasqua.
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complimenti carolingio, non te li ho mai fatti prima ma le tue recensioni sono sempre splendide.
la cucina altoatesina (per il poco che ho potuto testare) non mi incanta più di tanto, ma in questo caso mi ha messo una gran fameemoticon
il grassetto nel vitello io però lo vedo come divinità, sono i nervetti invece che non mi vanno.
che bello che hai messo l'intermezzo sinfonico della cavalleria rusticana!
è uno dei pezzi che più mi ha fatto felice e piangere mentre lo suonavo quando studiavo seriamente viola.
in risposta al tuo omaggio musicale ti metto questo stranoto brano dal gianni schicchi di puccini
http://www.youtube.com/watch?v=rDcxH1vVijs /> sempre più vicino al divino (al di là della callas eh, però c'è da dire che la sua interpretazione non ha paragoni).

[carolingio]
03/04/2010

Ciao Bicio! Lèsi, lèsi, e pensa che in Pusteria l'è tuta una ciclabile! Auguri anca a ti e a tuti i tòi! emoticon

Grazie Tigellina, leggo adesso qualcosa di tuo e devo senz'altro contraccambiare. Io purtroppo non ho tanto tempo da star qui sul computer per le recensioni (se non sono a scuola, sono qui ma per disegnare con Autocad e con la testa seguo tante altre cose) e quindi leggo solo qualcosa di chi un po' conosco e anche spesso troppo in fretta! (voi vi conoscete in parecchi, io ho visto solo Stefano della Cervetta!)
Hai ragione sul grassetto, scrivendo in fretta ho dimenticato un "di troppo", ma comunque era buono anche quello e sono io che a volte vado troppo per il sottile. La cucina altoatesina, se di alta qualità come quella di quest'hotel, è fenomenale. Quando vai in quella direzione, se vuoi ti darò qualche indicazione, anche in rifugi, veramente di livello.
Sono contento che ti piaccia il super Intermezzo. Ho cominciato ad andare in Arena a sei anni... e anche la musica lirica mi è entrata nel DNA.
Il Gianni Schicchi di Puccini però non l'ho mai sentita (a parte il "babbino" che è la più famosa). Ah suoni la viola? Beneee! Allora visto che l'Intermezzo era per Pasqua, per Pasquetta ti tiro fuori dall'uovo, sempre di Puccini, un'altra cosa meravigliosa:
http://www.youtube.com/watch?v=CpJO1PVGA7c /> Ciao! emoticon

[Lucy...ah]
03/04/2010
Sono tutti grandi pezzi, certo, ma di Riccardo Muti.......vogliamo parlarne?????
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[carolingio]
03/04/2010

Chi? Il mefistofelico?
(ah, oh, ah, oh...!) emoticon emoticon
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[Silli]
04/04/2010
wow! non male...mmm..chissà se mi convinco a tornare ancora in zona.."tetesca"emoticon abbandonata tanti anni faemoticon
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[carolingio]
04/04/2010

Torna, torna al nord Silli, vedo che te piàse la bira... Vuoi un posto in Val Gardena dove fanno la birra artigianale buona? (e anche da mangiare bene?)
Come ho già scritto a tigellina, si tratta di conoscere i posti e poi vedrai...! emoticon
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[Silli]
04/04/2010
Ostregheta se me piàse!emoticon sìsìsì...m'interessa eccome! In Trentino ci vado spesso...solo che mi sono affezionata di più alla parte...italianenemoticon Le ultime volte, anni e anni fa, a Toblach (per far contenti loro...per me rimane sempre Dobbiacoemoticon ) in alcuni posti tiravano un po'...gli schiaffi a l'orbaemoticon sarò capitata male...
Quindi si tratta di cambiare zonaemoticon me lo dice sempre anche la Lucy che in Val Gardena è una meraviglia...ndove ndove quel posto dove c'è la birra e piatti boni???
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[carolingio]
04/04/2010

Sì, la Val Gardena è un paradiso terrestre per tante cose, anche se negli ultimi dieci-quindici anni si è un po' troppo turisticizzata per i miei gusti, però ha un intorno panoramico e paesaggistico... inarrivabile... Sassolungo, Odle, Puez, Sella, Cir, Mesule, la Val Lunga, Cendevaves...
Beh, veniamo al sodo: prova Maciaconi, tra S.Cristina e Selva - Str. Plan da Tieja 10.
I prezzi non sono a buon mercato, ma direi giusti, considerato che è anche un hotel 4 stelle, nel centro della Val Gardena. Lì ho bevuto un'ottima birra artigianale, è anche un pub.
Poi dai un'occhiata a questa recensione:
http://www.gustamodena.it/visite.php?cod=7298 /> per la weizen e anche per tutto il resto è ottimo (anche nei prezzi). Poi ad Ortisei fa una passeggiata in Val d'Anna: in fondo c'è un bellissimo rifugio-cafè dove si mangia ottimamente e se c'è il sole si prende anche quello.
E ancora, ci sono due super rifugi dalla parte della Val di Funes sotto le Odle: il Geislerhutte e la Gampenalm (un'ora e mezza a piedi dal parcheggio, uno verso est, l'altro verso ovest), dove il cibo è da quattro cinque cappelli/stelle sempre (oltre al panorama...)...
E poi, dopo S.Cassiano, all'Armentarola si mette giù la macchina e si prosegue a piedi (un'oretta, un'oretta e mezza dipende dal passo) fino al rifugio Scotoni: una cosa fantastica!
A Tires ci sei mai stata? Tschamin Schwaige, all'inizio della Val Ciamìn c'è questa malga, con allevamento di trote nella vasca riempita dal torrente che scende dal Catinaccio, non c'è da camminare... emoticon
Sopra Castelrotto, un'oretta e mezza a piedi (ma si può prendere anche la seggiovia e la camminata si riduce a 20 minuti) c'è la Marinzenalm, bellissima, tutta di legno, torte fatte da loro...
Beh, mi fermo, ce ne sono tanti altri posti buoni per il mangiare e belli anche da vedere!
Ciao! emoticon

[Silli]
04/04/2010
Ellapeppa!!! grazie mille, meglio di una guida turistica!!!emoticon letto tutto e ...salvoemoticon per la seggiovia mi da ancora un po' da fareemoticon quest'anno intanto ho fatto la funivia ed è stata già un'impresa. Da Campitello (soffro di vertigini) poi a piedi arrivata fino al Sasso Piatto (però non in cima, l'ho guardato da..bassoemoticon ) A Tires è quella che m'ispira di piùemoticon altrimenti va bene anche una camminata...discretaemoticon grazie ancora! supergentilissimo! ciao ciaoemoticon
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[Reginalulu]
04/04/2010
Bella la tua rece, come al solito (arrivo piuttosto lunghetta perchè me l'ero persa...)emoticon
A me questi posti non suscitano mai niente di "freddo", ma caso mai una impressione di "calore" e accoglienza come pochi.
Siccome ci sono stata per anni non posso che dire, leggendo le tue parole, che sento i profumi e persino il gusto, del cibo che nomini.
Grande Carolingio!emoticonemoticon
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[carolingio]
04/04/2010

Grazie Luisa... troppo magnanima, quasi "maggica" a sentir gusti e profumi attraverso la lettura... emoticonemoticon
In Sudtirol/Altoadige si trova ancora qualche piccola sacca di intransigenza e di freddezza verso chi proviene da un'altra cultura, conseguenze storiche e sociali... ma la situazione si è parecchio evoluta, e positivamente, con le nuove generazioni... anche l'architettura del legno aiuta, perchè dà effettivamente la sensazione di accoglienza e calore...
Qui dalle mie parti invece... sembra di assistere ad un percorso inverso... ( emoticon )
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[Rolando]
06/04/2010
il posto me lo sono segnato e prima o poi ci farò un bel weekend benerssere (stavolta x pasqua ho optato x bad kleinchirchheim)
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[carolingio]
06/04/2010

Bad Kleinkirchheim... mai stato in quella zona lì (per motivi più che altro geografici ho frequentato l'intorno di Innsbruck, Stans, Oberberg, Seefeld) massimo massimo sono arrivato a Lienz con la pista ciclabile da S.Candido. E in che struttura sei stato? E come ti sei trovato, se non sono indiscreto?
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[Rolando]
07/04/2010
sono stato all'hotel trattlerhof
www.trattlerhof.at
e mi sono trovato da dio cibo compreso!!!!

La località invece si spaccia come termale impropriamente in quanto non vi è acqua termale Cmq delle 2 terme quelle di roemerbad mi sono piaciute, invece delusione totale da quelle di st katrin.
E poi ho la nausea da sauna xchè praticamente son tutte saune!!!!!!! (le 2 "strutture termali" sono in realtà 2 mega piscine riscaldate con annesse saune e bagni turchi a ripetizione)

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[carolingio]
07/04/2010

Eh... ho guardato il sito, non male come posto, con la pesca delle trote e 'l tratorìn... dovrò superare il trauma della mancanza della vista delle Dolomiti... ma qualche volta si può anche fare...
Però, Rolando, registra bèn, io, con la pensione 3/4 (cioè praticamente completa, senza contare la zona wellness molto più ampia) ho speso 58 euro a testa, dico, 58...! emoticon
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[Rolando]
07/04/2010
si si me lo sono segnato: avevo chiesto un preventivo pure a loro ed era al terzo posto della mia lista