Venerdì pomeriggio io e la mia dolce metà siamo vicino a Bologna, per vedere il mineral show, una fiera grande e bellissima, che quest'anno mette in mostra (e in vendita, ma a prezzi esorbitanti) minerali veramente belli. Certo, ce ne sono alcuni di piccolini e insignificanti, ma la maggior parte sono splendidi, almeno per un occhio profano come il mio; hanno colori bellissimi, forme strane e luccicano incredibilmente.
Mauro è un appassionato e un intenditore e ci teneva a questa fiera, io lo accompagno volentieri, un po' perché i minerali piacciono anche a me, un po' perché accanto agli stand di minerali e fossili ci sono quelli, per me ancor più interessanti, dei gioielli!
Dalla bigiotteria, più o meno alta, ai gioielli preziosi, dai monili etnici alle pietre dure, una goduria per gli occhi femminili, un po' meno per il portafogli.:-)
Non resisto e compro qualche gioiellino, non particolarmente impegnativo ma molto grazioso.
Soddisfatta, visto che siamo vicino a Bologna, ne approfitto per andare a incontrare miei vecchi amici residenti nel capoluogo emiliano.
Non li vedo da un po', quanti ricordi affiorano alla mente, con loro ho trascorso bellissime estati. Tra una chiacchiera, una risata e un pizzico di nostalgia per il tempo in cui avevamo vent'anni (non sono una vecchia decrepita, ma i vent'anni purtroppo son passati da un po'; non è però passata la gioia di vivere, di ridere e ritrovarsi con gli amici cari) arriva l'ora di cena.
Andiamo al ristorante cinese che i miei amici conoscono bene, situato sotto un lungo portico che porta in pieno centro, vicino quindi alla zona bella di Bologna ma scomodo per parcheggiare.
Arriviamo alle 19.30, siamo in sei, il locale è ancora vuoto ma nel corso della serata si riempirà abbastanza. Una gentile cameriera, ovviamente cinese e vestita in abiti cinesi, ci fa accomodare a un tavolo tondo, ben apparecchiato.
L'interno non è eccessivamente ricco e pacchiano come molti ristoranti cinesi, anzi è piuttosto semplice ed elegante.
I menù sono già sulla tavola. Io ho già mangiato cinese, non amo particolarmente questa cucina, ma ogni tanto me la concedo. Dopo questa abbuffata però passerà un po' di tempo, in una sera abbiamo mangiato quanto mezzo villaggio cinese secondo me
Per le ordinazioni, lascio fare ai miei amici “intenditori”, tanto i piatti più o meno son sempre quelli, li conosco e li apprezzo.
Nota umoristica: un nostro amico, poco avvezzo al cibo cinese, vorrebbe ordinare di tutto e di più, ma alla maniera italiana, chiedendo anche contorni e pane, la cameriera non capisce e noi ci sbellichiamo dalle risa! Tanto più che la sua compagna comincia a rimproverarlo, segue un piccolo, simpatico dibattito tra i due
Comunque, una volta accordati, ordiniamo varie pietanze che ci divideremo amorevolmente:
- involtini primavera per due: arrivano due involtini enormi, fritti benissimo, con un interno ricco, fresco e appetitoso
- nuvolette di gamberi per 4: sembrano patatine, sono leggerissime, assieme alla salsa di soia sono gustose
- ravioli al vapore con gamberi e ravioli al vapore con maiale: è l'antipasto che mi ha convinto meno, ma va a gusti, ai miei amici son piaciuti molto
- riso alla cantonese per 4: classica pietanza, cotta molto bene e buona nella sua semplicità
- spaghetti di soia alle verdure per 2 e spaghetti di soia al maiale per 2: a parte le difficoltà di mangiarli, visto che sono appallottolati insieme, mi sono piaciuti abbastanza
- pollo alle mandorle per 3: un altro classico, ben fatto e gustoso
- maiale in agrodolce per 1: buonissimo il maiale in questa speciale salsina, favolosi i pezzi di ananas e peperoni in accompagnamento
- gamberoni alla piastra per 1: ne ho mangiato uno, in tutto erano 4 adagiati su una piastra rovente: semplici ma ben cotti e freschi
- gamberetti al sale: ben impanati e fritti, saporiti
- verdure saltate, con pezzi vari di verdura compreso il bambù: discreto
Credo di non aver dimenticato nulla, ho assaggiato di tutto un po' e complessivamente ho mangiato bene.
Da bere, abbiamo preso acqua, in tutto 4 bottiglie, due mini brocche di vino bianco fermo (niente di speciale, del resto la Cina non è famosa per i suoi vini) e 1 birra cinese, particolare, gradevole.
Nient'altro, ho rinunciato al dolce in quanto già sazia.
Abbiamo pagato in totale 110 euro, ovvero poco più di 18 euro a testa. Forse può sembrare caro per un ristorante cinese, ma vista la quantità di cibo e in fondo la sua qualità direi che è un prezzo giustissimo! Inoltre, ho digerito senza problemi: 3 cappelli al ristorante e un miliardo di cappelli ai miei amici, sempre simpaticissimi e ospitali. Quanti ricordi!
Consigliato!
[carolingio]
07/04/2010
Io (sarà perchè non sono molto attirato dalla cucina estera, fatta lontano dal territorio) ho la sensazione che le cose che ti sono piaciute di più di questa uscita sono: l'aver accompagnato tuo marito ad una cosa cui teneva, le ciàcole con i ricordi e l'acquisto di "qualche gioiellino, non particolarmente impegnativo... " ... eheheh... ehm...
Ma naturalmente posso sbagliarmi...