Domenica delle Palme. Finalmente una bella giornata di sole, dopo tanto grigio e tanto freddo. Si sta bene al sole, anche senza giacca, e ne approfitto, dopo aver compiuto il mio dovere civico e religioso (non pensate chissà cosa, ho semplicemente votato e sono andata in chiesa) per fare una passeggiatina nel mio paesello, con in mano un ramoscello d'olivo.
E indovinate dove mi dirigo? Verso la pasticceria! Lo so che state già sogghignando, maligni che non siete altro, ma stavolta non è per me ma per il mio tesoro, che è goloso quasi quanto me e che vorrebbe gli amaretti di Modena.
Entro dunque nell'unica pasticceria di Soliera per fargli una sorpresa.
Il locale è piuttosto piccolo e affollato, del resto è domenica.
Sulla sinistra ci sono i frigo con alcune torte e dei semifreddi. La parete frontale è invece interamente occupata da un lungo bancone suddiviso in piani: sul ripiano più alto fanno bella mostra di sé invitanti cioccolatini di ogni tipo; sul ripiano centrale sono allineati diversi biscottini e baci di dama; infine sul ripiano più basso ci sono i pasticcini, tutti piccoli e invitanti (ma non c'è molta varietà, a dire il vero), e torte tipo crostata e bensone.
Il profumo è paradisiaco, come resistervi? O scappo subito a gambe levate oppure compro i suddetti amaretti, che per fortuna ci sono e hanno un bell'aspetto, e magari qualcos'altro per me.
Scelgo la seconda ipotesi, il profumo e la visione hanno la meglio sui buoni propositi. Chiedo alla ragazza che mi sta servendo di farmi due piccoli vassoi: uno con gli amaretti di Modena e uno con cioccolatini di vario tipo!
Mentre la giovane compie il suo lavoro, entra nel negozio la mamma di un mio ex studente, che subito mi viene incontro e mi saluta raggiante, chiedendomi notizie di me e della salute di mio marito. Mi ricordo bene di lei e di suo figlio, tanto bravo quanto vivace e chiacchierone. Le chiedo notizie di lui, che intanto è cresciuto ma è rimasto chiacchierone. Ahimè, avrei dovuto controllare invece il lavoro della commessa! :-(
Saluto la signora, ritiro i due pacchetti e pago 7,75 euro in totale.
Torno a casa soddisfatta e apro davanti a mio marito, contento della bella sorpresa, i due involucri. In uno ci sono 6 grossi amaretti di Modena, come richiesto. Ma nell'altro…. Non vi è traccia di cioccolatini, la commessa ha messo solo biscotti, sia pur con tracce di cioccolato! E io che volevo provare i cioccolatini, uffa. Ma insomma, se uno ti chiede una cosa, perché non stai attenta? O la colpa è mia che avrei dovuto chiacchierare meno e controllare il lavoro altrui?!:-(
Pazienza, assaggiamo i biscotti. Gli amaretti sono discreti, un po' troppo secchi a nostro avviso. Anche i biscottini non sono nulla di eccezionale, non particolarmente fragranti nè particolari. Mi auguro che la pasticceria ottenga risultati migliori con torte e paste, sennò che tristezza.
Per l'errore dovrei dare al massimo 1 cappello, per il cibo due, visto che è la prima volta, che ci si può sbagliare e che sono buona do fiducia e assegno 2 cappelli
Buono
[Lucy...ah]
09/04/2010
Chissà quante volte l'hai ripetuto al tuo studente.....La piccola vendettta....hehehehe