Con alcuni amici conosciuti su questo splendido sito decidiamo di ritrovarci per una domenica a pranzo, questa volta tocca al territorio di Carolingio, infatti è lui che consiglia la trattoria dei Zemei , i gemelli in veronese.
Sotto una pioggia battente partiamo da Parma alla volta della A22 del Brennero: appena si lascia la A1 per la A22 sento già aria di Dolomiti, quell'orribile guardrail marrone/finto arrugginito mi mette sempre di buonumore perché l'associo alle vacanze e già assaporo la domenica in compagnia che ci aspetta.
Superiamo il Po gonfio di pioggia, a dir la verità mi ha un po' inquietata, così non l'avevo mai visto! I campi intorno sono allagati, passiamo attraverso frutteti di pesche, credo, coltivazioni di fragole, tabacco e riso, il termometro segna 13 gradi , il cielo è sempre più nero e la pioggia incessante con sferzate di vento ci accompagna fino alla trattoria , dove arriviamo alle 12,30.
Siamo i primi , ma subito dopo arrivano Carolingio e Marta che conoscono bene il posto. Intanto che aspettiamo il resto della truppa vado in perlustrazione: due sale divise da arcate di mattoncini, bancone bar all'ingresso, alle pareti non c'è nemmeno un piccolo spazio vuoto, infatti c'è appeso di tutto: noto vecchie fotografie, vetrinette con varie collezioni di orologi da tasca, da polso, accendini, macchine fotografiche, radio antiche , vecchie cartoline, fiori secchi, miniature di oggetti vari, soprammobili di ceramica raffiguranti animali, medaglie al valore, vecchie stampe, insomma sembra di essere al mercatino di Fontanellato la terza domenica del mese.
Intanto arriva la delegazione di Modena rappresentata da Boso, Alfi, zio e zia e per noi le nuove conoscenze Furzeina e Cioz.
Carol e Marta ci spiegano che Isola della Scala è luogo di produzione del riso Vialone Nano Veronese igp e ogni anno in questo periodo si svolge una fiera del riso che dura tre settimane, con un'affluenza di visitatori da record. Negli stands viene proposto questo riso in ben 100 preparazioni diverse, oltre naturalmente al famoso riso all'isolana, vera specialità della zona che degusteremo anche noi. Infatti Su una colonna del locale è esposta la ricetta codificata del risotto con tanto di cornice.
Non posso fare a meno di notare i tavoli e le sedie in legno di faggio tinto noce, seduta finta paglia e provenienza Cerea (la fabbrica non l'ho individuata, sorry , ma direi che è più che sufficiente)
I tavoli sono ricoperti da vivacissime tovaglie gialle, piatti in ceramica Tognana, posateria acciaio Morinox, bicchieri in vetro Bormioli. ( spero di non avere dimenticato nulla!!!)
Dopo le prime chiacchiere arriva una gentile cameriera per l'ordinazione: si parte con antipasto per tutti composto da affettati e polenta, da bere ci affidiamo all'esperieza di Carol che ci consiglia per partire il Prosecco val d'Oca, poi Valpolicella Aldegheri e Bardolino sempre Aldegheri, oltre alle solite acqua gas e non.
L'antipasto è un bel piatto abbondante con alcune fette di pancetta (chiamata lardo) stesa, per il mio gusto tagliata un po' troppo spessa, ma molto profumata di aromi e aglio, accompagntata da fette di polenta alla griglia, soda e gustosa, e un paio di fette di soppressa, una sorta di salame cotto molto agliato pure questo. Nel complesso un buon antipasto, anche se personalmente preferisco aromi meno spiccati.
Il prosecco è molto buono e ci viene servito negli appositi calicioni (sempre di Bormioli) Il pane non è un granchè, sono quei panini arrotolati al latte tipici del Trentino, fragranti fino a mezzogiorno, verso le 13,30/ 14.00 iniziano a diventare tiragnosi , alle 20,00 è consigliabile ripassarli un po' in forno altrimenti non si mangiano.
E fra varie battute, risate e fotografie arriva il famoso risotto per tutti: la ricetta recita che dev'essere fatto con un trito di carne di vitello, lombata di maiale, un ottimo brodo di carne, burro, parmigiano, rosmarino e cannella. Il risultato è un ottimo risotto mantecato, dal sapore delicato ma deciso , non ho neanche aggiunto il parmigiano!! E me ne sono servita almeno 4 volte!!!! Veramente gustoso, una prelibatezza. So già che proverò a farlo a casa ma non verrà così, sono sicura!!! : )
Davanti a me ci sono Carol e Alfi che a turno mi riempiono i bicchieri : e “assaggia questo”, e “assaggia quest'altro” , alla fine ho potuto apprezzare entrambi i rossi: il Valpolicella Aldegheri 2007 un po' troppo invecchiato ma molto buono, il Bardolino sempre Aldegheri 2008 leggero, profumato, perfetto con il risotto.
Arriva il momento di decidere i secondi: siamo tutti abbastanza sazi, quindi ci divideremo Alfi ed io una tagliata , lo stesso Carol e Marta, Roberto e Cioz una specie di cotoletta di pollo impanata e fritta, Furzeina la porchetta con polenta, lo zio grigliata mista di carne …..Aiuto!!! non ricordo cos'hanno ordinato Boso e zia…..troppo vino.....e Boso era di fianco a me...forse hanno mangiato solo i contorni.
Oltre alle carni abbiamo aggiuto 4 Patate e 4 melanzane da dividere.
La tagliata era ricoperta di rucola e grana, che ho lasciato volentieri tutta ad Alfi. La carne era tenerissima e saporita, condita con un ottimo sughetto. Il Valpolicella era ottimo con la carne.
Per quanto riguarda invece le altre pietanze non posso commentare, lascio la parola ai diretti interessati, se vorranno integrare la recensione.
Le melanzane ( che dovevo dividere con Alfi) non le ho neanche viste, ma la zia mi ha detto che erano belle cicciotte e buonissime……dovrei chiacchierare un po' meno e mangiare un po' più velocemente..:) ...ho mangiato solo le patate, buone.
Altro giro di foto, in gruppo, prima le donne e poi i maschietti, e poi le stampe e le collezioni appese al muro!!! Alfi è un gran fotografo e soprattutto molto paziente
Mangiamo anche il dolce? E come si fa a dire di no ad una torta al cioccolato e cocco? E una crostata al formaggio e frutti di bosco? La torta al cioccolato è buona, molto buona, bella concentrata, ne arriva una fettona gigante sia per Boso che per me. Invece Alfi sceglie la torta al formaggio: altro non è che una specie di cheese cake di ricotta e philadelphia con pasta frolla morbida e marmellata di frutti di bosco. gustosa..
Terminiamo il pranzo con Caffè per quasi tutti in bellissime tazzine”Paganotto collection”
Il conto è stato di 56 euro a coppia, poi alla fine Carol ha restituito 1 euro, quindi 27,50 a testa. Conto onestissimo, se consideriamo che ci hanno fatto pagare solo due bottiglie di Aldegheri anzicheè tre.
In conclusione: ambiente: accogliente,
servizio veloce , informale e curato
Cibo : buono in generale, il risotto ottimo
Prezzo :onestissimo
Bagno: pulito
La mia valutazione tirando le somme sarebbe di 3,5 cappelli arrotondati a 4 per la gentilezza e il rapporto qualità prezzo.
Ci rendiamo conto che sono quasi le 15,30, Carol ci propone di andare a casa sua a vedere la partita....e accettiamo molto volentieri, in mezz'ora e di corsa, sempre sotto la pioggia scrosciante , ci siamo, non possiamo perdere gli inni!!!!
Intanto che mio marito va a prendere l' auto faccio in tempo ad acquistare due confezioni di riso da un kg a 1,80 euro cad….
Pochissimo, non vedo l'ora di provarlo!!
Arriviamo trafelati a casa di Carol e Marta giusto in tempo per l'inno Italiano che cantiamo tutti in coro MOLTO INTONATI.....E qui lascio la parola agli esperti.....
Posso solo raccontare che ci hanno offerto il thè, il divano dove ho tentato di schiacciare un pisolo invano, un attrezzo ginnico che zio si è subito precipitato a provare rischiando un blocco digestivo....e una spettacolare vista sulle colline dal terrazzo!!!
Grazie a tutti per la bella giornata, sono felice di avere conosciuto Cioz e Furzeina, speriamo di rivederci presto.
Consigliatissimo!!
[Reginalulu]
21/06/2010
Prima o poi riuscirò a conoscere Carole e Marta anche io...
Per ora mi accontento di leggere le vostre splendide recensioni di gite divertenti e gustose !