Domani la Giulia se ne torna in Africa, guarita, e come facciamo solitamente noi, o in casa o fuori, si mangia qualcosa insieme. Per festeggiare, vista l'apprensione che si era creata, e per salutarci.
In questa fase della vita, non mi azzardo quasi più a provare posti nuovi, vado sul sicuro per mangiar bene, che tanto ne conosco una lista considerevole di posti buoni...: non faccio in tempo a stufarmi di ritornar nello stesso posto.
Bene. Stavolta è l'eccezione che conferma la regola. Andiamo in un posto mai provato prima, che mi era stato segnalato da amici e anche da Corrado, il moroso della Giulia. Siamo in quattro, gli altri due figli sono dispersi a cene con amici.
La trattoria si trova in una località molto bella, in riva all'Adige, sotto Pastrengo, tra la Valpolicella e il Lago, immersa nei vigneti e nel verde, in una cascina ben ristrutturata, con uno spazio esterno sotto una pergola dove qualcuno sta mangiando. Ma noi andiamo dentro dove non c'è nessuno. Hai voglia! C'era Germania-Spagna in contemporanea...
Bagni belli puliti e arredamento interno semplice, chiaro, tovaglie rosa e bianche.
Da bere arriva un mezzo litro di Custoza sfuso della Cantina Sociale di Custoza, da 12,5° stimati, un po' troppo fermo per i miei gusti, forse ha preso aria. Poi un litro di naturale e mezzo di gasata.
Io e la Giulia prendiamo un antipasto di luccio in salsa con la polenta, molto buono. Assaggiano anche gli altri.
Dopo venti minuti circa - il tempo per cominciare a preoccuparci - arrivano i primi: due tagliatelle con il sugo di lepre per me e la Giulia, due tagliatelle con funghi porcini e finferli per la Marta e Corrado. Buone le mie tagliatelle, squisite (a detta di mia moglie) quelle con i funghi freschi. Il prezzo del primo con funghi, leggermente caretto per una trattoria semplice di questo tipo (9 euro), è giustificato dalla quantità notevole di funghi e dal loro prezzo sul mercato.
In un cestino di vimini, grissinoni con semini vari, molto molto buoni.
Di secondo prendiamo due filetti di manzo che ci dividiamo, perché erano belli grossi. La carne era eccezionale, cotta alla perfezione, cioè un filo al sangue ma senza esagerare, con un gusto buonissimo, fatta alla brace.
Ordiniamo un altro mezzo litro di vino, stavolta Bardolino, sempre della Cantina Sociale di Custoza, e stavolta buonissimo, sempre da 12,5° stimati, ma leggermente mosso, profumato, non stantio come il precedente. Molto bene.
Quasi in contemporanea con i filetti ci vengono portate anche le verdure.
Devo dire, senza esagerare, che è un'apoteosi.
Zucchini pastellati fritti (e già qui io mi sarei rotolato per la contentezza, perché mia moglie non sopporta il fritto e raramente riesco a farli a casa), meravigliosi, un vassoione fatto fuori senza batter ciglio. Patate al forno con rosmarino, strepitose, cottura perfetta, si sentiva che l'ultima parte era stata cucinata e completata al momento, un buon sistema. Carote saltate con una specie di maionese, buonissime. Melanzane alla griglia arrotolate con ripieno di pomodoro, buonissime anche quelle. Pomodori freschi alla brace, buoni. Funghi ancora, boh? che roba è?... Indivia alla brace, non assaggiata. Quantità pantagrueliche, qualità sopraffina.
Non c'è posto per il dolce, anche perché l'elenco non ci ispirava molto. Due dolci, ha detto il cuoco, fatti da loro. Questo significa di conseguenza che gli altri erano probabilmente comperati già belli e fatti... Un po' di ingenuità forse...
Un caffè per il Corrado e 24,85 euro a testa.
Devo dire che non ci hanno messo in conto i due mezzi litri di vino. Anche per questo, nell'incertezza del giudizio sintetico, propendo per la benevolenza. In ogni caso il locale è assolutamente da consigliare.
Domattina alle 5,30 a Villafranca a mettere sull'aereo la Giulia. La vita continua.
Consigliatissimo!!
[Reginalulu]
07/07/2010
Non me ne vogliano coloro che, seguendo una logica purista, anche giusta se vogliamo, affermano che si debba parlare solo di cibo....
Io ritengo che il cibo sia uno dei nutrimenti non solo per il corpo, ma anche per l'anima.
E quello che andrà a fare Giulia fa crescere l'anima di ognuno di noi.
Ringraziala da parte mia, dalle un bacio per me e dille che un pezzo del mio cuore parte con lei.
Parlavo oggi con una cara amica, di quanto incida sulle nostre vite una famiglia che sia da modello, di cui si possa andare fieri.
Voi l'avete costruita.