Storico locale dove è sempre piacevole cenare, sia in coppia che in gruppo. Il salone è ampio ma non dispersivo ed inoltre ci sono due o tre salette più piccole, credo per cene riservate.

Sono stato la settimana scorsa con la mia ragazza e abbiamo mangiato bene come al solito. Il menu è tradizionale con qualche accenno all'originalità senza cadere però nell'astruso. I ravioli al sugo di funghi e tartufi, seppur quasi privi di funghi e tartufi, sono davvero buoni e delicati. Le tagliatelle ed in genere la pasta fresca, sono altrettanto degne di nota. Tra i secondi abbiamo optato per una tagliata con patate, molto tenera e saporita, da consigliare. Non ho annotato mentalmente gli altri secondi ma la scelta era abbastanza varia.
Ad accompagnare tutto il pasto ci sono dei piccoli panini fatti da loro che sono buonissimi, ne mangio sempre 3 o 4, uno tira l'altro!
Per finire i dolci: presentazione da ristorante di lusso fatta "in diretta", porzioni generose e gusto veramente ottimo.

Il personale è particolare, molto gentile e simpatico. Sono persone che danno l'idea di fare il proprio lavoro con passione. Eleganti, professionali ma al tempo stesso alla mano. Bravi!

Inoltre c'è un signore (credo tutte le sere) che suona discretamente bene il pianoforte durante la cena proponendo pezzi prevalentemente pop rivisti in versione swing-jazz.

La selezione dei vini è notevole.

Detto tutto ciò dovrei dire che i 72 euro in due li meritavano tutti. Però alla cassa non trovavo i due euro e il signore che ci ha fatto il conto ha aspettato che rovistassimo entrambi nelle tasche mentre poteva lasciare perdere e dire che eravamo a posto così... Va bè, unica piccola nota antipatica ma credo doverosa in recensione

Consigliato!