Siamo a Zola Predosa. Da queste parti pare che si mangi rigorosamente a mezzogiorno in punto (a un leggero ritardo è spesso preferito un po' di anticipo), infatti arriviamo puntualissimi, 12.00, e scopriamo che già diversi tavoli sono occupati e che in alcuni di questi il pranzo è già iniziato.
Ci accomodiamo nell'ampia veranda estiva affacciata su un bel parco pieno di piante, in cui non mancano anche i giochi per i più piccoli. Ambiente perfetto, clima ottimo… si sta veramente bene!
Ci portano subito la carta che ci propone un'ampia scelta, tortelloni e tagliatelle, rigorosamente fatti in casa con diversi condimenti, risotti, carni alla griglia, filetti, cotolette, crescentine (gnocco fritto, torta fritta), pizze e ancora tanto altro. Ci sono anche alcuni menù degustazione.
Da bere acqua in abbondanza e una bottiglia di barbera frizzante con l'etichetta della casa: onesto.
Decidiamo di aprire con un po' di crescentine con salumi, verdure e squacquerone. Ottime le crescentine, buoni i salumi. Noto che, a differenza di tanti posti, nei vassoi dei salumi prevale la presenza del prosciutto.
Continuiamo con i primi piatti. Tortelloni verdi di ricotta burro e salvia per tre, strozzapreti speck, rucola e noci per due, penne all'arrabbiata per uno e gramigna gialla e verde con salsiccia per me. Tutto molto buono e piatti al limite dell'esagerazione. Nella gramigna avrei messo un po' più di ragù e magari un po' meno di pasta perché è stata un'impresa finirla. Anche le porzioni dei tortelloni erano evidentemente troppo abbondanti perché nonostante siano stati ampiamente apprezzati ho visto che ne sono rimasti alcuni nei piatti.
Per i secondi non c'è proprio posto, quindi passiamo direttamente ai dolci. Anche qui la lista è interminabile, tanto che mi viene il sospetto che non siano prodotti dalla cucina del ristorante, ma mi devo ricredere subito. Io opto per una classica zuppa inglese, buona, così come la crema catalana, servita calda in superficie e fredda nel cuore, come piace a me. Atipico il tiramisù al cocco servito in un bicchiere. Ottimo.
Il servizio è stato perfetto, mai invasivo ma sempre presente quando necessario.
Quando ci siamo alzati ho avuto modo di osservare il locale anche al suo interno e se avevo pensato che fosse grande lo spazio all'aperto, mi accorgo che all'interno lo è forse anche di più. Anche se non ho molto occhio per queste cose credo di poter dire che qui possano essere ospitate almeno 300 persone. Questo spiega anche il fatto che pur essendoci una lista lunghissima di piatti disponibili il tutto è comunque fresco e ben curato. Peraltro i tavoli sono quasi tutti occupati cosa che certo non mi aspettavo in un giorno infrasettimanale in pieno agosto. Non riesco a pensare a quante persone siano impegnate a far funzionare tutto ciò. Davvero tanti complimenti a tutti, gestori e personale. Molto bravi!
Adesso arriva quella che spesso è la nota dolente e scopriamo che le sorprese non sono finite. Il conto, correttamente elencato voce per voce porta ad un totale di 135.55 €.
Nella riga successiva, udite udite, compare una voce arcaica mai vista da anni ed anni di frequentazioni ai ristoranti: sconto 15.55.
Totale € 120.00 che diviso 7 fa € 17.14 a testa.
Av salut
P.S. sono molto riluttante ad assegnare i cinque cappelli perché questo dovrebbe indicare una perfezione non umana, ma in questo caso farò un'eccezione perché non ricordo di aver mai visto un locale di queste dimensioni che riuscisse a combinare tanto bene la quantità con la qualità e poi il rapporto con il prezzo mi pare ottimo.
Imperdibile!!!
[joy]
20/08/2010
Grazie per la dritta