Domenica mattina, bella giornata di sole: decidiamo, io e lei di fare una girata al mare, ai lidi ferraresi. Arriviamo verso le10.45 al Lido degli Estensi, lasciamo la macchina in una stradina vicino alla spiaggia, poi si va sulla sabbia e a mettere i piedi in acqua (non troppo calma né calda): c'è comunque fresco a causa di un vento abbastanza deciso, ma si sta bene. Telefono per prenotare un tavolo al Ristorante Pericle, a Porto Garibaldi, già diverse volte provato e sempre risultato soddisfacente. Dopo la classica passeggiata lungo l'arenile e dopo un'accurata visionatura delle merci esposte dai soliti extracomunitari, giunge l'ora canonica per andare a mangiare qualcosa; per cui si parte e si va a Porto Garibaldi. Oggi parcheggiare è un po' difficile per l'affollamento della spiaggia libera che è di fronte al ristorante, ma alla fine si trova. Entriamo, e ci fanno accomodare nell'ultima di due salette che si trovano dietro le due grandi sale principali e comunicanti, oggi occupate da un pranzo di nozze. Le due sale principali, con una finestratura che guarda il mare, sono state da poco ristrutturate, riarredate con gusto moderno e dotate di aria condizionata, con numerosi tavoli con tovagliato bianco, forse per 180 coperti. Nelle altre due salette probabilmente c'è posto per altre 60 persone. Il proprietario ci viene a prendere l'ordine, dopo averci lasciato qualche minuto per scegliere dal menù: prendiamo due tagliolini allo scoglio, una sola grigliata mista (ma senza anguilla, che non ci piace), da bere solo acqua gassata.
Oggi non siamo particolarmente affamati, per cui è sufficiente così. Altre volte abbiamo avuto modo di assaggiare risotti di mare, spaghetti alle vongole, fritti misti, spiedini vari o pesci ai ferri, tutti quanti gradevolissimi e cucinati con cura. Ci portano i tagliolini (all'uovo): come sempre gustosissimi e con grande abbondanza di vongole, cozze, granchietti, gamberetti e cicale, con un po' di pomodoro e abbastanza piccanti, e che ci impegnano per quasi un quarto d'ora. Poi arriva la grigliata, per uno veramente abbondante, che ci dividiamo inequamente: mi mangio mezzo rombo, mezza sogliola, mezza cappa santa (al burro, molto buona), uno spiedino di seppie, un gamberone e due gamberetti. Tutto validissimo e ben curato. Andiamo poi a chiedere il conto: 14 euro per il tagliolino e 23 per la grigliata, non pochissimo ma comunque meritati per la quantità e la qualità della cucina. In totale arriviamo a 59. Servizio oggi sufficiente, dato il pranzo di nozze che si stava svolgendo nelle altre sale, il tutto nel complesso vale almeno tre cappelli. Trovandosi in zona è senz'altro una delle scelte migliori per un pranzo di pesce.
Consigliato!
[joy]
16/09/2010
Bravo Mauribe a proporlo!!