VACANZA IN SICILIA: 7° GIORNO
Tra i vari posti da vedere in Sicilia, come non andare nell'animatissima, mondana Taormina? Oppure nella pittoresca Cefalù, cittadina dai mille vicoli e dallo splendido panorama?
A Cefalù, nella piazza centrale di fronte alla bellissima chiesa, ci fermiamo per una veloce e rinfrescante pausa pranzo. Non abbiamo voglia di un vero pranzo e fa troppo caldo per panini, quindi ci sediamo al tavolino di un bel bar e ordiniamo gelato e granite. Ora che le abbiamo scoperte non ci sfuggono più
Il tavolino è grazioso, in ferro con dipinto i fichi d'India; quanti di questi frutti abbiamo visto durante il viaggio! Chi dice che la Sicilia d'estate è gialla e brulla? Abbiamo visto ben poca terra bruciata e arsa dal sole invece! Al suo posto campi sterminati e verdi, il paesaggio naturale si sussegue alle tante coltivazioni umane. Certo, non sarà verde e fiorito come in primavera, ma anche in estate ha il suo fascino. La Sicilia non è più il granaio di Roma, al posto di campi di grano vediamo campi gialli di meloni, lunghissimi filari di viti e altre colture… Per non parlare dei fiori, che colori accesi hanno qui gli oleandri e come sono alti, come sono fitte e rigogliose le buganvillee lungo i muri delle case, e, come dicevo, quante piante grasse e di fichi d'India ho visto! Meravigliosa, colorata, ricca terra del sole!
Scusate la digressione…
La cameriera, giovane e gentile, ci viene subito a prendere le ordinazioni e torna poco dopo con una grossa brioche ripiena di gelato alla fritta (fragola e frutti di bosco) per me e una granita al limone per Mauro. Buona e dissetante la granita, in un bel bicchierone in vetro, rigorosamente con cucchiaino vista la consistenza cremosa, quasi da sorbetto; buono e abbondante il mio gelato, mangiato in una soffice brioche come in Sicilia fanno in tanti.
Mauro vuole anche assaggiare il famoso latte di mandorla, ne ordina un bicchiere, arriva poco dopo, colmo e fresco. Lo assaggia ma non gli piace così lo finisco io Effettivamente, non “dice” molto neanche a me. Sa di mandorla, ovvio, ma è piuttosto insipido se così si può dire.
Conto totale 12 euro. Tanto, non per noi che coi prezzi di Modena siamo purtroppo abituati a cifre alte, ma per la Sicilia, tuttavia siamo in una posizione invidiabile per cui ci sta.
Consigliato!
[cioz]
19/09/2010
Grazie per la piacevolissima serata in compagnia