Una splendida domenica di sole, non calda, ideale per un pranzo all'aperto, va bene qui, al Girarrosto, nella piazzetta immediatamente a fianco dell'omonima chiesa.
Siamo sempre in sei, ci accomodiamo sotto gli ombrelloni in ampi tavoli ed anche ben distanziati tra di loro.
La parte esterna è gestita da due ragazze che si sono divise equamente i tavoli da servire, fortunatamente a noi capita quella simpatica perchè l'altra era veramente spocchiosa.
Come antipasto ci facciamo portare dei pezzi di "crescia" (praticamente simile alla piadina ma nell'impasto vengono aggiunti uova e latte e quindi prende un caratteristico colore giallo) vuoti da sentire con un piatto di salumi locali e ripieni (rucola e stracchino e melanzane e formaggio).
Arriva la crescia bella calda, ottima quella con lo stracchino, mentre dei salumi da ricordare solo il salame e la coppa, per il resto non possono essere paragonati ai nostri.
Come primi due tagliatelle ai tartufi, due strigoli con caciotta di Fossa e due ravioli al pomodoro così possiamo assaggiare un pò di tutto.
Semplici e gustosi i ravioli, ottime le tagliatelle e per palati forti invece gli strigoli che tra pepe e caciotta piccante erano veramente una bomba.
Cominciamo ad essere a posto ma ci facciamo portare un assaggio di caciotta alla piastra con tartufi che risulterà semplicemente fantastica.
Da bere svariate bottiglie di acqua ed un litro di rosso della casa (molto leggero, modello vino dei castelli).
Si conclude con i caffè, ma niente amari.
Totale 22 euro a testa.
A seguire passeggiata digestiva per le viuzze di Urbino e quindi partenza per il ritorno in Emilia con la promessa di ritornare per un altro week-end in questi stupendi luoghi.
Alla prossima.
Consigliatissimo!!
[joy]
26/09/2010