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Via Corsina, 33 - Ca' degli Oppi, Oppeano, VR
Valutazione:
Consigliatissimo!!
Prezzo a persona:
4.30 €
Servizio utilizzato:
Commenti:
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carolingio

ha visitato il locale il 23/10/2010 carolingio avatar
327 Recensioni scritte dal 21/12/2009 7640 Punti


Frutta e verdura di qualità, a prezzi bassi, a volte biologico, e altro.
Desideravo segnalare questo bel posto in mezzo alla campagna, tra Bovolone e Oppeano, nella bassa veronese, perché, se devo esser sincero, spariti o quasi i fruttivendoli, la frutta e la verdura che a volte si compera al supermercato non è sempre per la quale.
A volte faccio il confronto con quella del mio orto (purtroppo spesso un po' in abbandono, ma, nonostante questo, sempre saporito) ed il confronto con il supermercato medio non regge. Ci sono, è vero, qua e là, delle rare eccezioni, ma nella generalità dei casi è roba da frigo, quand'anche, dopo due o tre giorni di frigo mio, il finocchio non diventi marrone e sulle mele non appaiano dei grossi bolloni di marcio, ugualmente marroni.

Il confronto invece regge con i prodotti dell'Azienda Agricola Ferrarini, perché hanno sapore e consistenza simili alla roba proveniente dall'orto, perché la frutta e la verdura arrivano direttamente dal campo, dietro al bancone del porticato adiacente la casa colonica.
Non mi sembra siano fanatici del biologico, come non lo sono io in modo assolutistico, anche se lo preferirei in linea di principio. Però a volte qualcosa c'è, anche non proveniente dalla loro produzione, e a volte c'è pure qualche cosa di antico, di ritrovato.

Questa volta abbiamo comperato gli “stortini”, una sorta di tegoline/fagiolini di misura intermedia tra le tegoline normali e le teghe più grosse (fagiolini corallini in italiano), leggermente arcuati, qui da noi spariti da tempo, roba del secolo scorso…
1,30 euro, di mezzo kg. circa, assolutamente non filosi. Questo è un particolare non secondario nella mia memoria e nella storia della mia fanciullezza…

Gli unici scombussolamenti, che ricordo di allora, riguardavano infatti la deglutizione…
Brutto effetto quello di star per soffocare.
Tuttavia, attorno ai due anni, feci qualche tentativo di suicidio con il grassetto del prosciutto crudo, che per fortuna mia mamma prendeva di rado, perché era caro per le nostre finanze: una parte del grassetto era già nello stomaco, ma un filo crudele lo teneva legato all'altra parte che stavo ancora masticando. Quando il filo teso toccava il gargarozzo, vomitavo. E il pranzo finiva lì, con gli occhi umidi.
Fu dopo quei momenti che sentii per la prima volta la frase “quel che no stràngola, ingràssa”. Veniva detta per riportare la questione sull'allegro e sul fatalista, ma a me creava qualche perplessità… cioè, né comprensione, né particolare allegria (“e se poi stràngola?”).
Medesima apprensione, per l'inconveniente-trabocchetto sempre lì pronto, mi procuravano le tegoline filose… non così gli stortini.

Altro acquisto: due caciotte affinate alle erbe, provenienti da Sprea, un piccolo paesino della Lessinia, dove il tempo sembra essersi fermato, e dove c'è un ristorante, l'Erbecedario, che prima o poi presenterò con una recensione (ma è distante… mi ci vuole più tempo che andare a Modena…). Come dicevo, a volte quest'azienda ospita i prodotti di altre.
Una caciotta è affinata con la calendula, quella pianta col fiore giallo come una margherita, che sembra faccia bene per l'ulcera ed è usata in omeopatia; l'altra è affinata col timo, che tutti conosceranno.
Buona la prima, strepitosa la seconda, profumatissima, mangiandola mi sembrava di essere in montagna, disteso in un prato, ai primi di giugno.
10 euro al kg. il costo delle caciottine. Pesavano un etto e mezzo ciascuna e dunque ho speso altri tre euro.
Tralascio le altre verdure acquistate e mi limito a recensire solo questi due acquisti.
In primavera hanno delle fragole che sono la fine del mondo e, da giugno in poi, i meloni.
Ce ne sono altre due di aziende di questo tipo, che conosco, nella provincia di Verona e mi propongo di presentarle in futuro, per chi fosse interessato.

Consigliatissimo!!

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[golosona]
29/10/2010
Che bel posto Carlo, grazie per la segnalazione, ma.... più vicino no, eh?!emoticon
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[carolingio]
29/10/2010
Eh... io segnalo quelli che conosco/visito... capisco che da Soliera è un po' distante... emoticon ma ci sono tante altre persone, di tanti altri posti, che leggono...emoticon